Secondo turno del campionato di Eccellenza e due squadre che tentano l’allungo.
Sono il Ladispoli che ha espugnato per 3-2 il campo del Certosa al termine di una gara che ha visto i rossoblu dominare per larga parte del match e subire nel finale il ritorno dei romani che hanno tentato una disperata rimonta. Sugli scudi bomber Teti (nella foto in alto), autore di una doppietta, e Buonanno, i rossoblu sembrano aver messo la marcia giusta, quella di Certosa era una trasferta importante per tastare il polso dei giovani del mister Franceschini su campi ostici, dove il pubblico è vicino al prato e dove servono carattere e nervi saldi. E’ palese che Teti sia l’arma in più, il Ladispoli è in vetta alla classifica e domenica prossima avrà un esame significativo in casa del Pomezia, una delle big del Girone A di Eccellenza. Pomezia fermato sul 2-2 sul terreno del Campus Eur a conferma della solidità della compagine capitolina e dell’equilibrio di un torneo dove nulla è scontato. Bravo dunque il Ladispoli, a Pomezia sapremo se Teti e compagni possono realmente lottare per la promozione in Serie D.
L’altra capolista a punteggio pieno è il Maccarese che ha asfaltato per 3-0 il Civitavecchia in trasferta, ridimensionando clamorosamente le ambizioni di vertice dei nerazzurri. Una gara perfetta degli ospiti, tre goal, gioco spettacolare, la conferma che il Maccarese punta apertamente alla promozione, sarà un brutto cliente per tutti. Per il Civitavecchia ovviamente nessun dramma, una sconfitta contro una delle favorite del Girone A si può anche subire, occorre solo riprendere il cammino ad iniziare dalla difficile trasferta di domenica prossima ad Aranova contro una squadra che ieri ha perso clamorosamente 4-0 il derby a Fiumicino. L’Aranova potenzialmente può lottare per il vertice ma l’inizio balbettante del torneo lascia molti dubbi sulla tenuta dei biancorossi.
Il match più spettacolare, come Ortica Social aveva previsto, è stato Cerveteri – Cimini. Gli ospiti, dopo un primo tempo opaco in cui erano sotto di un goal, nella ripresa hanno letteralmente spazzato via il Cerveteri, realizzando 5 goal e sfiorandone altri. Un Cimini che, pur privo di vari titolari, ha dato una prova di forza impressionante, una prestazione da squadra che punta alla promozione, bravo il mister Marco Scorsini che alla fine del primo tempo ha dato una scossa nello spogliatoio, le sue parole hanno fatto effetto, i viterbesi nel secondo tempo hanno asfaltato il Cerveteri. Il Cimini secondo in classifica c’è, tutti dovranno fare i conti con Vittorini, ieri monumentale, per la Serie D. Domenica prossima il Cimini ospiterà l’Astrea, capolista insieme a Ladispoli e Maccarese, una gara tutta da seguire e che potrebbe avere esiti importanti per la classifica.
Ma il tasto dolente ed il tema da approfondire riguarda il Cerveteri. Ieri sulla panchina non c’era il mister Antonio Graniero, il club ha comunicato che il tecnico non può sostenere il doppio ruolo di allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile. La mancanza del tecnico si è vista, il Cerveteri soprattutto nel secondo tempo è apparso senza anima, senza carattere, una squadra che si è spenta consegnandosi agli avversari. Invitiamo la società a sciogliere subito il nodo dell’allenatore, a non correre dietro ad ipotesi fantasiose e irrealizzabili, ad individuare un tecnico che prenda in mano la situazione. Che non è allegra. Due partite, zero punti, sette goal subiti, ultimo posto in classifica, già fuori dalla Coppa Italia ed un ambiente frastornato. Il presidente Fabio Iurato ha la possibilità di risolvere la situazione, ingaggiare un trainer esperto tirare fuori il Cerveteri dalle mobili della zona retrocessione. Quest’anno ci saranno sei retrocessioni, tre dirette e tre dai play off, i verdeazzurri debbono subito correre ai ripari prima che la salita diventi ripida. Ci permettiamo di dare un consiglio ai dirigenti del Cerveteri: dovrebbe essere libero il mister Paolo Caputo, ex allenatore del Civitavecchia, coach esperto della categoria e capace di trainare la squadra verso la salvezza. Con tutto il rispetto, inseguire ritorni tecnicamente impossibili e complicati da spiegare anche alla stampa, non sembra la strada migliore. Domenica prossima arriva al Galli il Certosa, è uno scontro salvezza, il Cerveteri non può presentarsi senza allenatore.
2° GIORNATA ECCELLENZA GIR. A
ASTREA-PARIOLI 1-0
BOREALE DONORIONE- OTTAVIA 3-1 (Francucci, Romani, Prioteasa)
CAMPUS EUR -POMEZIA 2-2 (Cano, Tovalieri, Gabriele, Cano)
CERTOSA -A. LADISPOLI 2-3 (Teti, Buonanno, Teti, Gori, Colagrossi)
CITTA DI CERVETERI-POL. FAUL CIMINI 2-5 (2 Morbidelli, 2 Vittorini, Politanó, Braccio, Jardel)
FIUMICINO S.C. 1926-ARANOVA 4-0 (Pischedda, Boni, Paris, Marzi)
GRIFONE GIALLOVERDE-ATLET.VESCOVIO 0-4
CIVITAVECCHIA 1920-W3 MACCARESE 0-3 (Russo, Di Giovanni, aut. Serpieri)
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