di Vincenzo Ceripa
Il giorno 5 maggio del 1991 ci lasciava Ermanno Di Giovampaolo, grande difensore, impiegato nel ruolo di libero, come prevedeva il modulo di gioco di quegli anni, con la difesa ad uomo. Ho avuto la fortuna di dividere a Cerveteri con lui la vittoria del campionato di Prima Categoria nell’anno 1970 e uno splendido campionato di Promozione, vertice dei campionati regionali l’anno successivo. Non dimenticherò mai le braccia al cielo di Ermanno, quando nello spareggio con il Mentana, giocato a Roma al campo Sant’ Anna la monetina fu a nostro favore. Prima di essere giocatore Ermanno era un uomo che esercitava il ruolo di capitano con severità e capacità umane. Ho giocato insieme a lui il campionato successivo, in promozione, ancora con splendidi risultati. Nella mia lunga carriera di allenatore, nei ritiri pre/partita, ai miei giocatori ho spesso raccontato e descritto come era il calcio negli anni 70, come erano gli allenamenti e quello che Ermanno ha sempre rappresentato. Forza, generosità, attaccamento ai colori della propria città, voglia di migliorare fino all, ultimo giorno che si restava in campo. Un esempio per tutti coloro che giocano a calcio avendo la fortuna di praticarlo nella propria città.
Lascia un commento