“Il sindaco Grando dica sì al gemellaggio tra Ladispoli e Porto Ercole nel nome di Caravaggio”

Pioggia di adesioni alla proposta dell’associazione Sui passi di Caravaggio di rinsaldare il rapporto tra Michelangelo Merisi ed il territorio di Ladispoli attraverso il gemellaggio con Porto Ercole. Dopo la pubblicazione della lettera ufficiale dell’associazione, che ha proposto all’amministrazione comunale di Ladispoli di avviare le pratiche burocratiche per proporre un gemellaggio a Porto Ercole, frazione del Comune di Monte Argentario, al fine di realizzare un eventuale vasto progetto di natura turistica e culturale, i consensi si susseguono incessantemente. Tra i primi ad aderire al progetto c’è stato il coordinatore del Codacons, Angelo Bernabei, che ha invitato il sindaco Grando ad accelerare al massimo le procedure per la richiesta di gemellaggio a Porto Ercole.

“Sposiamo in pieno la proposta dell’associazione Sui passi di Caravaggio – dice Bernabei – perchè sarebbe il tassello finale per regalare a Ladispoli un ruolo decisivo nella storia del grande pittore. Come è scritto nella proposta, essendo stato ormai accertato in modo inequivocabile che Caravaggio sbarcò a Palo a luglio del 1610, ultimo posto dove fu visto vivo, e che la tradizione letteraria evidenzia Porto Ercole come il luogo della probabile morte, appare evidente che esista un legame tra le due località che non può essere ignorato. Michelangelo Merisi potrebbe essere il filo conduttore del legame tra le due cittadine, distanti poco più di 100 km di litorale tirrenico, aprendo il campo ad iniziative di richiamo turistico. Siamo certi che il sindaco Grando, che da anni è al fianco dell’associazione Sui passi di Caravaggio in questa battaglia, saprà cogliere il senso dell’iniziativa”.