Imprese di Civitavecchia e Ladispoli, già fuori dalla Coppa Gaeta, Cerveteri e W3 Maccarese

Vittime illustri nei sedicesimi di Coppa Italia di Eccellenza, alcune conferme e rilancio per club partiti male in campionato.

Il turno infrasettimanale della prestigiosa competizione ha lasciato il segno, salutano prematuramente la Coppa Italia alcune big come il Gaeta, capolista del Girone B, sconfitto 2-0 da una Nuova Itri che in casa non fa sconti a nessuno. Il Gaeta è sceso in campo senza vari titolari, la conferma che i biancorossi puntano tutto sul campionato dove stanno contendendo il primato al rullo compressore Sora che ha vinto 4-0 sul campo del Ferentino. Nonostante la rotazione di alcuni titolari decisa dal mister Alessio Ciardi, i bianconeri hanno travolto gli avversari che hanno retto solo mezzora l’urto della capolista.

Altra vittima illustre dei sedicesimi di Coppa Italia è il Campus Eur, eliminato da un Ladispoli che non ha sbagliato nulla, vincendo 2-0 nonostante la sequela di infortuni che stanno tormentando i ragazzi del tecnico Michele Micheli. Un gran goal di Miguel Vittorini nel primo tempo ed il raddoppio di Buonanno nel recupero hanno regalato la qualificazione ad un Ladispoli coriaceo ed arcigno che ha interpretato al meglio la partita. Tutto il contrario di un Campus Eur spento, abulico, sceso in campo senza alcuni titolari e soprattutto senza la voglia di lottare. E’ un momento delicato per i romani, reduci dalla disastrosa sconfitta in campionato con l’Anzio ed ora già fuori dalla Coppa Italia.

L’eliminazione che fa più rumore è quella della W3 Maccarese, superata in casa 1-2 da uno splendido Civitavecchia, sceso in campo senza numerosi titolari tra squalificati ed infortunati. La W3 era perfino andata in vantaggio nel primo tempo con un goal di Damiani, non riuscendo però a chiudere il match. A venti minuti dalla fine si è scatenato il solito, favoloso ed implacabile Manuel Vittorini che prima ha pareggiato e poi realizzato il goal della vittoria a pochi secondi dal fischio finale. Un’impresa eccezionale da parte del Civitavecchia che ha espugnato il terreno della W3 Maccarese reduce da alcune vittorie consecutive e prestazioni convincenti.

Esce di scena anche una big come l’Anzio che si è buscata un poker in casa di un Centro Sportivo Primavera dove aveva già perso 3-0 in campionato. Il turn over non ha giovato ai neroniani che dopo aver pareggiato all’inizio della ripresa sono crollati sotto i colpi di un Centro Sportivo Primavera che tra le mura amiche si è confermato una macchina da guerra. Davvero una bella prestazione da parte della squadra del mister Polverini che avanza in Coppa Italia e sarà un bruttissimo cliente per chi dovrà affrontarlo agli ottavi di finale.Viceversa, per l’Anzio questa competizione resta stregata ormai da anni.

 

Risorge la Polisportiva Cimini che regola 2-0 il Cerveteri con le reti di Di Curzio e Marinaro e prosegue l’avventura in Coppa Italia, conquistando soprattutto la prima vittoria stagionale. A Vignanello il Cerveteri, demoralizzato per dover rigiocare la gara vinta ad Anzio, è arrivato con la testa altrove, il tecnico Marco Ferretti ha scelto di dare spazio a molti giovani, la Polisportiva Cimini non ha faticato molto a centrare la qualificazione. Il Cerveteri non ha mai tirato nello specchio della porta avversaria, la speranza è che la vicenda del match da rigiocare sia gettata alle spalle quanto prima, la classifica langue, i verdeazzurri sono nei bassifondi della graduatoria. Per la Polisportiva Cimini un successo per il morale, il gioco sta arrivando, il lavoro del mister Stefano Scaricamazza inizia a dare i primi frutti.

Passano il turno anche l’Unipomezia che ha regolato nell’ultimo quarto d’ora un ostico Quarto Municipio, mentre il Nettuno soltanto a quinto minuto di recupero ha realizzato il goal del 2-1 contro un Falaschelavinio finalmente combattivo e determinato. Il Colleferro si è aggiudicato 1-3 il difficile match in casa dell’Audace mentre Villalba e Formia sono andate a vincere a Tor Sapienza e Terracina. La Luiss accede agli ottavi domando 2-1 l’Atletico Torrenova. Grandi emozioni sono arrivate dalle 4 partite decise dai calci di rigore. La Vis Sezze ha superato 7-6 l’Anagni dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, la Boreale ha espugnato 2-4 il campo dell’Indomita Pomezia dopo l’1-1 dei 90 minuti, l’Astrea ha vinto 5-3  in casa del Fonte Meravigliosa dopo una partita a reti bianche.

Chi ha rischiato grosso è stato il Certosa contro un Vicovaro che ha dimostrato di non meritare la precaria posizione in classifica nel Girone B. Gli ospiti hanno fallito un rigore, sono andati in vantaggio su autorete e pur giocando con la superiorità numerica si sono fatti raggiungere negli ultimi secondi da un goal di Passiatore. Nella lotteria dal dischetto ha prevalso il Certosa 6-5. Gli ottavi di finale, con partite di andata e ritorno, si giocheranno il 26 ottobre ed il 2 novembre, gli accoppiamenti saranno resi noti la prossima settimana.