In nome delle poltrone, Governo Civico e Cerveteri Democratica fanno dietrofront e salvano il sindaco Gubetti. Ma che figuraccia!

Come Ortica Social aveva preannunciato, è “scoppiata” la pace nella maggioranza di Centro sinistra di Cerveteri.

Dopo aver abbaiato alla luna, lanciato epiteti durissimi contro sindaco e vice sindaco, aver tuonato sui mass media che non avrebbero mai più salvato Elena Gubetti, i cosiddetti dissidenti hanno alzato la mano e votato la delibera di equilibrio di bilancio ieri sera in Consiglio comunale. Diligenti soldatini che eseguono gli ordini del generalissimo senza battere ciglio, pronti un giorno a sparare a zero sul sindaco, un altro ad approvare la manovra di bilancio dopo aver detto per settimane di essere stati esclusi dal confronto. Una figuraccia epocale insomma per Governo Civico e Cerveteri Democratica che hanno barattato la dignità politica con assessorati ed incarichi che a breve costringeranno il sindaco Gubetti a conferire attraverso il rimpasto di Giunta. Sussurri e grida suggeriscono infatti che dietro la presunta pace ci sia stata una famelica trattativa per costringere la Gubetti ad azzerare la Giunta, ad assegnare almeno tre assessorati a Governo Civico, nell’accordo rientrerebbe anche la direzione della Multiservizi Caerite e la gestione dei condoni edilizi a Campo di Mare. Da comprendere ancora se Governo Civico abbia chiesto la testa del vice sindaco Federica Battafarano, ormai nemica giurata dei pascucciani. Insomma, nel Consiglio comunale è andata in scena una delle peggiori rappresentazioni della bassa cucina della politica, le dissidenze saranno saziate con poltrone ed incarichi, è ovvio che alcune domande ora sorgano spontanee. Per esempio, come faranno ora ad andare d’accordo Elena Gubetti e gli ex sazi dissidenti dopo che il sindaco disse in Consiglio comunale di essere stata “politicamente ricattata?”. Oppure, nel caso fosse confermata Federica Battafarano in Giunta, come farà ad andare d’accordo con gli ex dissidenti che in Consiglio comunale hanno detto di non “fidarsi” del vice sindaco? Infine, ma come farà il Partito democratico ad accettare di rimanere in una maggioranza dove hanno prevalso fame di poltrone ed appetiti di assessorati? Che dire? Buona fortuna al sindaco Elena Gubetti, ne avrà davvero bisogno.