Tra un paio di settimane inizierà seriamente il mercato delle formazioni dilettanti del nostro comprensorio.
Allenatori e calciatori inoccuppati del territorio tra Ladispoli e Cerveteri sono tanti e diversi per caratteristiche. Tecnici competenti, prendiamo i nomi di Pietro Bosco, Tonino Graniero e Gabriele Rendina , un trittico che ha allenato in Eccellenza con risultati importanti, considerati preparati e competenti. La lista non finisce qui, per esempio un allenatore emergente con tanti buoni propositi è Fabrizio Morelli, cerveterano, con esperienze a Canale Monterano, dove ha vinto la Prima categoria, e a Santa Marinella in cui ha compiuto la missione salvezza. Nomi che per ora non hanno ricevuto contatti e sirene, ma che potrebbero tornare utili a molte squadre di Eccellenza e Promozione.
Dunque, anche il nostro territorio è fucina di allenatori molto preparati sui quali purtroppo sono stati gettati pochi sguardi. Invece dovrebbe essere il contrario, ricominciare a valorizzare il materiale locale, il made in Etruria per dare una sferzata a un calcio, anche per colpa dei presidenti, senza più anima e identità che manca tanto.
In questo scenario, intanto, ancora non giungono segnali dal Ladispoli, l’annuncio del nuovo allenatore potrebbe slittare alla prossima settimana.
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