Nemmeno il tempo di archiviare la Coppa Italia, che ha visto l’eliminazione di big come W3 Maccarese, Anzio e Campus Eur, e già incombe domenica il sesto turno del campionato di Eccellenza.

L’allenatore dell’Aurelia Antica, Quintiliano Mastrodonato
Nel Girone A la nuova capolista Aurelia Antica ha l’occasione di allungare in classifica, ospitando il fanalino di coda Falaschelavinio. Un impegno facile sulla carta ma che invece potrebbe nascondere molte insidie. Gli ospiti, da quando hanno cambiato allenatore, hanno vinto la prima gara di campionato e fatto soffrire fino all’ultimo minuto il forte Nettuno in Coppa Italia. La prima della classe ha le carte in regola per ribadire che non è solo una matricola terribile ma può puntare in alto. Altra gara interessante è Centro Sportivo Primavera – Campus Eur, entrambe reduci da pesanti sconfitte in campionato. Chi sembra vivere un momento di crisi è il Campus Eur, eliminato nettamente dal Ladispoli in Coppa Italia e soprattutto reduce da prestazioni incolore, nonostante un organico di grande spessore. Il Centro Sportivo Primavera si è nettamente sbarazzato dell’Anzio in Coppa Italia, sembra aver dimenticato la sconfitta di Civitavecchia maturata dopo essere stato in vantaggio di due reti.

Manuel Vittorini festeggiato dai compagni dopo il goal
Chi vuole continuare a volare è proprio il Civitavecchia dopo la splendida impresa infrasettimanale in casa della W3 Maccarese. Gara per la quale è stato squalificato per due turni l’allenatore Bifini che non potrà andare in panchina nelle partite di andata e ritorno degli ottavi di finale. Manuel Vittorini ha preso per mano i portuali, a suon di goal sta riportando il Civitavecchia in alto, sul campo del Fiano Romano potrebbe arrivare un’altra vittoria per avvicinarsi alla vetta della graduatoria. Il Fiano Romano non è avversario facile, in casa si trasforma, ma il Civitavecchia visto di recente sembra essere quel rullo compressore che tutti pronosticavano ad inizio stagione. Un vero scontro diretto è Anzio – Unipomezia, entrambe appaiate al terzo posto, pronte ad approfittare di un eventuale rallentamento della capolista. L’Anzio, vincendo il recupero con il Cerveteri, sarebbe primo in classifica da solo a 12 punti, ma i neroniani spesso sono incostanti, come confermato dalla batosta rimediata in Coppa Italia. L’Unipomezia fuori casa non ha mai brillato, una macchina da guerra tra le mura amiche, ma fragilissima in trasferta, sarà un test probante per le ambizioni di entrambe, considerate tra le favorite per la promozione in Serie D. Nel gruppo di metà classifica spiccano le partite Astrea – Quarto Municipio e W3 Maccarese – Boreale, compagini che debbono uscire dal limbo e far capire se possono realmente puntare in alto. Soprattutto la W3 Maccarese è chiamata a lanciare un segnale forte e chiaro, la delusione di Coppa Italia contro un Civitavecchia privo di numerosi titolari, potrebbe aver lasciato il segno. La W3 Maccarese ha un organico sicuramente non da metà classifica.

Una fase di Ladispoli – Campus Eur 2-0
Nella zona bassa della classifica una trasferta ostica attende il Ladispoli. Sul terreno dell’Indomita Pomezia, dove i “cugini” dell’Unipomezia hanno buscato 4 goal, i rossoblu si presenteranno rimaneggiati per la catena di infortuni che sembra essere senza fine. Il mister Michele Micheli deve inventare una formazione da battaglia, l’Indomita Pomezia in casa è temibile, ma il coriaceo Ladispoli che ha sbattuto il Campus Eur fuori dalla Coppa Italia sembra essere in evidente crescita, soprattutto mentale. Anche un pareggio sarebbe un risultato ottimo vista l’emergenza infortuni. Un match delicatissimo è Cerveteri – Vis Sezze. Non è un bel periodo per gli etruschi, eliminati dalla Coppa Italia dalla Cimini, reduci dalle sconfitte contro Campus Eur ed Unipomezia e costretti a giocare a porte chiuse per problemi di agibilità della tribuna dello stadio Galli.

Emanuele Palermo capitano del Cerveteri
Aggiungiamoci la rabbia per dover rigiocare la gara vinta ad Anzio per un errore tecnico dell’arbitro, ed ecco delineare un momento di sconforto che il Cerveteri non può permettersi per evitare di ritrovarsi sul fondo della classifica. Arriva però un cliente scomodo, la Vis Sezze ha già espugnato campi difficili come Vignanello, è club esperto della categoria, per capitan Palermo e compagni servirà una prestazione col coltello tra i denti per conquistare la vittoria e rilanciarsi nella zona salvezza. Chi deve allontanarsi dai bassifondi è anche la Polisportiva Cimini, rinfrancata dalla prima vittoria stagione nel turno infrasettimanale. A Vignanello arriva il Nettuno che ha già dimostrato di poter rimanere nei quartieri alti, avversario difficile e tecnicamente molto forte, per il club del mister Stefano Scaricamazza un esame importante e decisivo per abbandonare l’ultimo posto in classifica. Fischio di inizio ore 11.

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