E’ finalmente iniziato il campionato di Eccellenza e le sorprese non sono mancate. Purtroppo anche per le squadre che seguiamo con maggiore interesse. E’ indubbio che la sconfitta più clamorosa sia quella del Cerveteri sul campo del Parioli, uno stop inatteso per i ragazzi del mister Antonio Graniero che partivano come favoriti alla vigilia del match. I ceriti sono andati in vantaggio ma poi è successo qualcosa, il Cerveteri si è bloccato, rimediando 3 goal che hanno reso inutile la marcatura di Teti nel finale. E’ una sconfitta che deve far riflettere, il Cerveteri anche in Coppa Italia contro il Cimini aveva a tratto giocato molto bene, poi ci sono delle amnesie che costano care. E’ solo la prima giornata, tempo per recuperare c’è, forse un briciolo di concentrazione in più sarebbe necessario in un torneo difficile come l’Eccellenza.
Sorride il Ladispoli che, dopo una gara molto ostica, ha regolato il Campus Eur con un goal di Petrocchi portando a casa i primi tre punti della stagione. Un match complicato, fino a quando non sono rimasti in inferiorità numerica i romani hanno contrastato efficacemente i rossoblu, poi nel secondo tempo i giocatori del mister Aldo Franceschini hanno legittimato la vittoria con varie azioni offensive, rischiando solo nei minuti finali quando è subentrata la paura di vincere. Il primo test è stato superato, anche con un briciolo di fortuna visto che l’azione che ha portato all’espulsione del difensore ospite Capanna era probabilmente viziata da fuorigioco, ora i rossoblu sono attesi da due trasferte ostiche che daranno l’esatta dimensione delle potenzialità del Ladispoli. Ieri allo stadio Angelo Sale si sono rivisti i tifosi, purtroppo mancavano ancora gli Ultras Torre Flavia, speriamo che questa frattura con la società possa sanarsi al più presto. L’Eccellenza si vince anche col calore dei tifosi.
Continua a vincere il Civitavecchia che, dopo aver superato Ladispoli e Cimini dalla Coppa Italia, è andato ad espugnare il campo dell’Atletico Vescovio, squadra molto difficile da affrontare sul proprio campo. Un goal di capitan Ruggiero nel primo tempo è stato sufficiente ai nerazzurri per portare a casa i tre punti che hanno faticato solo nel finale per frenare il ritorno dei padroni di casa. Il Civitavecchia procede a fari spenti, non è molto quotato dagli addetti ai lavori, un vantaggio che potrebbe essere decisivo nei prossimi mesi. Gioia per i tanti tifosi nerazzurri che avevano seguito la squadra a Roma.
Discorso a parte merita il 2-2 tra Cimini e Certosa. Dopo pochi minuti gli ospiti vincevano 2-0, il Cimini è rimasto in 9 uomini per due espulsioni, sembrava una giornata storta anche per una direzione di gara un pò nervosa. Poi due reti di Vittorini hanno ristabilito la parità, espulsi anche due atleti del Certosa, alla fine un pareggio d’oro per la compagine del mister Marco Scorsini che dovrà ancora fronteggiare l’emergenza delle assenze nel prossimo turno. Certo è che ancora una volta gli arbitraggi hanno inciso sull’andamento delle gare, a leggere il tabellino sembrerebbe che Cimini – Certosa sia stata una battaglia senza esclusione di colpi, in realtà chi ha visto il match ha raccontato ben altro.
Domenica prossima si torna in campo per il secondo turno del torneo di Eccellenza. Il Ladispoli sarà ospite proprio del Certosa che ha fermato il Cimini, i romani avranno assenze per le squalifiche, per i rossoblu un test probante per capire se questa squadra può lottare per la promozione in Serie D. Gara da non perdere quella tra Cerveteri e Cimini, un tuffo nel passato per il mister Scorsini e per vari giocatori, un match che dirà molto sulle potenzialità di entrambe le compagini. Nel posticipo pomeridiano il Civitavecchia ospiterà il Maccarese che ha vinto 3-1 il derby col Fiumicino, un primo scontro al vertice che i nerazzurri hanno la chance di poter vincere per allungare subito in classifica. Insomma, si comincia a fare sul serio in Eccellenza.
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