Ladispoli è sempre più una città di donatori di sangue grazie all’impegno dell’Avis

Ladispoli è sempre più una città di donatori di sangue. I dati statistici dell’anno appena concluso confermano come l’Avis sia il punto di riferimento di tutto il litorale per la raccolta del prezioso plasma. Una crescita costante che, dopo il blocco provocato dalla pandemia, ha visto una evidente impennata delle donazioni con numeri altissimi rispetto alla media delle altre località dell’hinterland. Soddisfatti naturalmente i volontari dell’Avis per la massiccia adesione dei cittadini di Ladispoli alle iniziative che possono contribuire a salvare vite umane.

«Dopo aver toccato il punto più basso a causa del Covid – afferma Salvatore Vernata, presidente della sezione Avis – dal 2021 la raccolta del sangue ha avuto una palese escalation. L’epidemia aveva paralizzato le giornate di donazione in un momento drammatico per la salute pubblica, con rammarico fummo costretti ad interrompere le raccolte. Poi il peggio è passato. Due anni fa consegnammo 389 sacche, poi 515 nel 2022, mentre abbiamo chiuso con oltre 600 sacche di sangue il 2023. Dati lusinghieri che vedono l’Avis di Ladispoli ai primi posti, un risultato che ci lusinga e ci sprona a lavorare sempre meglio per incrementare la raccolta di plasma che in Italia spesso vive momenti di difficoltà. Un traguardo che non avremmo potuto raggiungere senza la preziosa adesione dei tanti volontari di Ladispoli e località limitrofe. Grazie anche all’amministrazione comunale che ci ha messo gratuitamente a disposizione la moderna ed attrezzata sede di via Vilnius».

Per sensibilizzare anche le nuove generazioni sull’importanza di donare il sangue, nel nuovo anno i volontari dell’Avis hanno in programma una serie di iniziative in collaborazione con i plessi scolastici.

«I giovani – prosegue il presidente Vernata – sono ricettivi e sempre pronti a scendere in campo per iniziative etiche e dal profondo valore sociale. Sono lo strumento migliore per far arrivare alle famiglie il messaggio della valenza della raccolta del plasma che salva vite umane. Un problema da cui nessuno può sentirsi escluso in caso di emergenza».