di Arnaldo Gioacchini *
Che sul nostro pianeta vi siano e vi siano state opere architettoniche ed artistiche straordinarie non è un mistero per nessuno, tanto è vero che già in epoca antica i Greci ed i Romani (che se ne intendevano molto più di noi) giunsero, intorno al III secolo a.C., a stilare un elenco di quelle che ritenevano fossero le 7 Meraviglie del Mondo, probabilmente, ma non è certo, una “ bozza” di questo straordinario elenco era già stata preparata antecedentemente anche se poi l’ufficializzazione delle 7 Meraviglie risale all’epoca suddetta.
Delle 7 Meraviglie del mondo antico se ne sente, periodicamente, parlare sopratutto quando qualcuno è solito dichiarare : “… è l’ottava meraviglia del mondo …”; si tratta, come si suole dire, di una cosiddetta “frase fatta”, anche se poi chi la pronuncia non sa, magari, quale siano le 7 Meraviglie del Mondo o, quando va bene, ne conosce di nome, a malapena, qualcuna magari inserendoci erroneamente una o più d’una di un elenco invece fatto ai nostri giorni addirittura nei primi anni del 2000; cosa questa di cui parleremo d’appresso. Andiamo per ordine e citiamo subito le 7 Meraviglie “classiche” cioè quelle vaticinate tre secoli prima della nascita di Cristo, ecco l’elenco: il Faro di Alessandria d’Egitto (280 a.C.), il Colosso di Rodi (282 a.C.), i Giardini Pensili di Babilonia (590 a.C.), la Statua di Zeus Olimpio ad Olimpia (436 a.C.), il Tempio di Artemide ad Efeso (560 a.C.), il Mausoleo di Alicarnasso (350 a.C.), la Piramide di Cheope ( 2560 a.C.). Di tutte queste meraviglie solo una si può ancora ammirare (certo non nel fulgore originale) ed è la piramide di Giza detta anche piramide di Cheope tutte le altre sono andate distrutte, i motivi?
Il terremoto per il Faro di Alessandria, il Colosso di Rodi, la Statua di Zeus Olimpio ed il Mausoleo di Alicarnasso. Il fuoco per il Tempio di Artemide e la decadenza della città con relativa incuria e l’avanzata inesorabile del deserto per i Giardini Pensili di Babilonia. Per parlare, dettagliatamente, delle 7 Meraviglie del mondo antico non basterebbe un singolo articolo per ognuna di esse quindi qui ci limitiamo,dopo aver sottolineato l’elemento che le ha unite: quello della monumentalità e della realizzazione di questi Capolavori effettuata dai migliori artisti in assoluto reperibili sul “ mercato” nelle loro epoche costruttive, a dei semplici flash: Il Colosso di Rodi fu realizzato da Carete di Lindo il figlio di un “certo” Lisippo, era alto 33 metri, poggiava su di una base a sua volta alta 17 metri, ricoperto di lastre bronzee sembra fosse posto all’ingresso del porto; il Faro di Alessandria era alto ben 134 metri ed era visibile a 48 chilometri di distanza! ed usufruiva di tecnologie, per l’epoca, avanzatissime piuttosto segretate; il Mausoleo di Alicarnasso fu fatto costruire dalla regina Artemisia per il marito Mausolo (fra gli insigni artisti che se ne occuparono vi fu anche il famoso architetto greco Scopas), è da notare come il termine mausoleo divenuto di uso universale fino ai nostri giorni viene proprio dal succitato; i Giardini Pensili di Babilonia, descritti di una bellezza incomparabile, furono resi lussureggianti da un miracolo di ingegneria idraulica con l’acqua che proveniva direttamente dall’ “irrascibile” fiume Eufrate, Giardini voluti addirittura dal “mitico” re Nabucodonosor II; la Statua di Zeus Olimpio, fatta,fra l’altro, di oro ed avorio (crisoelefantina) fu realizzata da uno dei massimi scultori della storia dell’uomo: l’ateniese Fidia (come a dire il Buonarroti dell’antichità); il Tempio di Artemide ad Efeso fu fatto edificare dal ricchissimo re Creso ed era gigantesco: lungo 131 metri, con un basamento alto otto metri e con 127 eleganti colonne ioniche ognuna alta 20 metri; la Piramide di Cheope (in greco) mentre in egiziano è Khufu, fu progettata dal reputatissimo architetto reale Hemiunu e con la sua altezza originaria di 147 metri è stata, per 3.800, anni la struttura più alta mai realizzata dall’uomo.
Le nuove 7 Meraviglie del Mondo sono state scelte in un certo lasso di tempo (dal 2.000 al 2.007 p.C.n.) a seguito di una idea lanciata dalla società svizzera (a fini di lucro) NOWC (New Open World Corporation) attraverso una più che ampia selezione (150 candidature giunte da tutto il mondo) per giungere fino alla proclamazione delle nuove Sette Meraviglie del Mondo: La Grande Muraglia Cinese, la città di Petra in Giordania, il Cristo Redentore in Brasile, la città di Machu Picchu in Perù, la piramide di Chìchen Itzà in Messico, il tempio di Taj Mahal in India ed il Colosseo in Italia. La proclamazione avvenne a Lisbona il 07.07.2007 (con la voluta ricorrenza del numero sette trattandosi delle 7 Meraviglie) con la NOWC che ha guadagnato più che ampiamente sia tramite le votazioni (svoltesi via telefono, via internet e via sms), che attraverso le donazioni (disinteressate?) dei privati, che con la vendita di gadget vari in tutto il pianeta. Insomma sì la moderna gran bella scelta delle nuove 7 Meraviglie del Mondo ma anche un gran bel business ad esse collegato, considerato che più voti riceveva e più la singola candidatura avanzava in graduatoria e quindi …, una applicata metodica quantomeno un “pochino” discutibile visto che per votare si esborsava tramite l’utilizzo dei suddetti modus comunicandi.
*Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO
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