Tra otto settimane esatte inizierà il campionato di Eccellenza.
Sembra ieri che sono terminate le gare dei due gironi laziali, eppure già si guarda con interesse a domenica 3 settembre quando si riapriranno i giochi che condurranno fino alla tarda primavera del 2024 con i soliti, attesi, verdetti per la promozione e la retrocessione. Rispetto al passato, il Comitato regionale ha anticipato l’avvio del campionato, un ritorno al passato che costringerà i club ad anticipare i ritiri per la preparazione atletica, senza dimenticare che anche la Coppa Italia prenderà il via in anticipo. A due mesi dal fischio di inizio quasi tutte le squadre sono dei cantieri aperti, la campagna trasferimenti ha già fatto registrare interessanti movimenti ma è palese altri colpi a sensazione saranno messi a segno soprattutto nel mese di luglio. Finora, nel Girone A si sono messe in mostra il Pomezia e l’Unipomezia con una serie di tesseramenti importanti, bene anche il Civitavecchia che punta apertamente alla vittoria finale, da comprendere ancora quale sarà il vero volto della W3 Maccarese che potrebbe essere la spina nel fianco delle favorite. A passi spediti procede anche l’Academy Ladispoli grazie all’arrivo dei nuovi dirigenti che gestiscono la prima squadra. Esperti che lavorano in silenzio, non fanno clamore, portando a Ladispoli giocatori di ottimo livello. Tante altre società operano probabilmente a fari spenti, c’è interesse per il ritorno del Rieti che, grazie alla fusione con l’Amatrice, potrebbe far ripartire dall’Eccellenza la scalata verso il calcio che conta. Sospiro di sollievo anche del Nettuno, tornano nelle mani della passata proprietà, che potrà iscriversi al campionato e puntare ad una stagione senza sofferenze. In tutto questo scenario in movimento, non dimentichiamo l’imminente momento dei ripescaggi che potrebbe riguardare anche il Cerveteri visto il posto libero lasciato dal Roma City che si è fuso con la Vis Artena nel torneo di Serie D. A Cerveteri c’è aria di ottimismo, i presupposti per un ripescaggio ci sono tutti, soprattutto osservando cosa sta accadendo nel Girone B dove il Formia ha lanciato un vero e proprio appello affinchè qualcuno si faccia avanti per rilevare la società. Dopo il 15 luglio potrebbe essere tardi, il titolo sportivo cancellato, aprendo le porte al ripescaggio della Nuova Itri, perdente ai play out. Per il bene del calcio laziale auguriamoci che un club storico come il Formia possa continuare a vivere.

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