Cerveteri Civitavecchia Ladispoli Litorale Sport Ultim'ora

L’Eccellenza si prepara a due mesi di fuoco in testa ed in coda

Quando si scrive che il campionato di Eccellenza di quest’anno è tra i più belli degli ultimi anni non è una esagerazione. Nel Girone A è tutto tornato in ballo, la lotta per la promozione in Serie D si è riaperta clamorosamente per il crollo dell’Anzio, caduto in casa con l’Astrea, capace di racimolare solo un punto nelle ultime quattro gare.

Dario Polverini, tecnico del Centro Sportivo Primavera

E’ un momento particolare per la capolista, tra assenze ed appannamento, il vantaggio si è assottigliato, l’ambiente neroniano è nervoso, il fiato sul collo delle inseguitrici crea ansia. Dell’inatteso insuccesso dell’Anzio contro l’Astrea che ha difeso strenuamente il goal di Castro e vede la salvezza, hanno subito approfittato il Civitavecchia che ha regolato con due reti di Vittorini una opaca Vis Sezze e la magnifica Boreale del mister Mirko Granieri che ha espugnato 1-2 il campo del Centro Sportivo Primavera con i goal di Petrini e De Montis. La Boreale è la più bella sorpresa del campionato, squadra partita per una stagione tranquilla ed ora una delle favorite per la promozione in Serie D. Da ricordare che la Boreale sta giocando senza l’infortunato bomber Toscano. Per il Centro Sportivo Primavera del mister Dario Polverini un passo falso che non pregiudica le chance di lottare fino in fondo almeno per conquistare l’accesso ai play off.  Un risultato che sarebbe straordinario per la compagine di Aprilia.

La gioia del Cerveteri dopo il goal del pareggio

Chi saluta probabilmente ogni velleità di inserirsi nella lotta al vertice è la W3 Maccarese. Il 2-5 rimediato in casa dal Nettuno che non vinceva da settimane è la fotografia nitida di una stagione altalenante, costellata di batoste clamorose e momenti di esaltazione, i bianconeri non hanno mai dato l’impressione di poter lottare per i primi posti. Appare probabile una totale rivoluzione a fine anno per la W3 Maccarese che forse ha chiuso un ciclo. Per il Nettuno una vittoria di platino, il club è per ora fuori dalla zona play out, il peggio potrebbe essere alle spalle per la compagine del tecnico Neroni. Ad approfittare della sconfitta della W3 Maccarese è la magnifica matricola Aurelia Antica che si è insediata al quinto posto, sorpassando proprio i bianconeri del mister Manelli. L’Aurelia Antica ha passeggiato in casa dell’ormai retrocessa Indomita Pomezia che sembra aver mollato la presa dopo aver rimediato la 17° sconfitta stagionale.

Cuccioletta, uno dei migliori in campo della Polisportiva Cimini

L’Aurelia Antica è a 5 punti dal secondo posto, occhio ai capitolini che potrebbero diventare la mina vagante della zona play off avendo il vantaggio di giocare con la mente libera dopo aver raggiunto la salvezza. Sono ormai serene la Vis Sezze e l’Unipomezia che continua a non vincere in trasferta e si è contentata di un punto in casa del Campus Eur, sempre più impelagato nella lotta retrocessione.  Vicina alla permanenza anche l’Astrea dopo il blitz sul campo dell’Anzio. La zona play out inizia dai 33 punti del Quarto Municipio che non è riuscito ad andare oltre il pareggio casalingo contro il Falaschelavinio che, dall’arrivo del mister Cassioli, ha ottenuto 12 punti in 6 partite, risalendo la classifica. Una vittoria di immenso valore l’ha ottenuta la Polisportiva Cimini sul terreno mai facile del Fiano Romano. I gialloneri si stanno allontanando dalla zona play out, il tasso tecnico della squadra è di valore, mentre la sconfitta mette di nuovo nei guai il Fiano Romano che nel prossimo turno si presenterà decimato dalle squalifiche del giudice sportivo. E’ finito in pareggio, come nella gara di andata, il derby Cerveteri – Ladispoli. Partita non bella, poche le emozioni, alla fine il pari è giusto e premia soprattutto il coraggio del Cerveteri dei giovani che ha rimontato lo svantaggio iniziale messo a segno dall’ex Alessio Teti grazie ad un autogol. Il punto va bene ai ceriti mentre per il Ladispoli è un’occasione persa, i rossoblu sono nuovamente in zona spareggi, ora sono attesi da tre match terribili contro Anzio, Centro Sportivo Primavera e Civitavecchia. Il rischio di scivolare nei bassifondi è dietro l’angolo. 

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com