Litorale Russo, ma non dormo Ultim'ora

L’intelligenza… demenziale

di Ugo Russo 

Tutto nasce dalla solita, porca, abominevole unione europea che per i comodi dei propri vertici, che amano riempirsi spesso le tasche, fa accettare cose ignobili e l’Italia, in particolare, è quella più bersagliata e presa di mira. Così, dopo averci fregato mascherine e vaccini comprati a spese nostre durante la pandemia (salvo, poi, restituirci roba scaduta); dopo avere in più occasioni promesso un fattivo aiuto per la questione migranti ed invece ci ha lasciato sempre più soli, anche criticandoci a più riprese come l’ignobile francia che per giunta manda i suoi di stranieri in italia al confine con ventimiglia. E anche una “puzzetta” come malta si approfitta di noi; dopo avere a più riprese evidenziato l’importanza nostra nel g7 e in tutte le questioni decisionali, tanto per prenderci reiteratamente per i fondelli, quando si tratta davvero di incontri fondamentali (vedi i contatti con i paesi coinvolti direttamente nella guerra) fa partire sempre francia e germania o, se volete, germania e francia. E quante altre nefandezze potremmo raccontare, come volere a tutti i costi far apparire nelle nostre tavole scarafaggi, farina di grillo, scorpioni, carne artificiale (chissà chi li unge per questo con bei soldoni, ma, almeno da noi, non devono toccare il nostro cibo, altrimenti si devono aspettare una rivoluzione). Insomma, ci stanno, o provano a farlo, letteralmente annientando. Ma, udite! udite!, si parla con sempre maggiore continuità dell’intelligenza artificiale (o ia) che viene descritta come  l’abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. Soltanto che queste qualità non le mostrano più gli esseri umani, che si vuole far diventare completamente i rincoglioniti alla mercé di continue imposizioni e a farci pensare, per quel poco che è consentito, come vogliono i padroni del vapore. Lo scopo è convincerci che è l’innovazione tecnologica del secolo (maledette nuove tecnologie che hanno rovinato il mondo e il nostro modo di incedere nella vita) e ci sono molti vantaggi ad introdurla: nel lavoro, nella scuola, in medicina, in vari settori con risparmio di tempo e denaro. Detto che, invece, è un guazzabuglio che non ci piace per niente, entriamo nei dettagli. Per quanto riguarda l’occupazione semmai si perderebbero svariati posti di lavoro in un momento, poi, assolutamente non florido per il nostro paese. Che fa l’automa che ci costringerebbe a stare seduti sul divano senza far nulla, oltre a sistemare tutto sfornerebbe pure un bel po’ di soldi per far fronte alle nostre necessità? E agli studenti che ci ritroviamo che non hanno voglia di fare nulla, gli diamo ricerche pronte, interrogazioni con l’ausilio della “portentosa macchinetta” che sa tutto? E i professori, quando si tratterà di capire il grado di preparazione dei ragazzi come faranno? Che cosa capiranno? Sarà peggio di adesso e già la situazione non è idilliaca, perché come istruzione siamo tornati ai primi del ‘900…I cari virgulti dello studio hanno le idee ben chiare: in questi ultimi giorni che sono scesi in piazza (gli universitari e non solo) per il caro-affitti hanno esclamato, per lo più all’unisono: “Il governo deve sovvenzionare gli affitti a noi che siamo lontani da casa; poi se andiamo bene o male agli esami non deve essere rilevante. Ergo, “se mi laureo in 20 anni deve andar bene lo stesso”!

Voi chi siete, quelli che devono essere il futuro dell’italia, che devono lavorare per garantire le casse dell’inps in modo da poter continuare a pagare le pensioni? Date pure loro la macchinetta magica… In medicina ci può essere, forse, qualche vantaggio dal punto di vista della ricerca (tutto da dimostrare). Ma immaginate il paziente che deve affrontare un intervento di qualsiasi tipo e vuole essere rincuorato al riguardo, che invece del chirurgo in carne e ossa vede che è un robot ad operarlo! Muore prima per un infarto! Metteteci pure la privacy sempre meno garantita con la richiesta dei nostri dati, ancora peggio di adesso, che risultano alla mercé di tutti e poi se non programmi bene il sistema tecnologico si possono verificare dei danni tali da diventare irrimediabili.E la guida autonoma nei trasporti? Vediamo grossi rischi nella sicurezza. Ci fate vedere i guadagni di questo clamoroso cambio di rotta? Difficile. Anzi, come detto da alcuni esperti, si crea ancor più dipendenza con la tecnologia. Nel frattempo, si cominciano a vedere i primi robot e per la serie “mors tua, vita mea” io ristoratore cerco lavoranti e voi non mi rispondete? Mi compro una Caterina dei giorni nostri (ricordate il film di Alberto Sordi “Io e Caterina”?) e la metto in cucina a cucinare e in sala a distribuire i piatti! Con due risultati in quella zona: la curiosità porta ad andare a mangiare da me e lascia vuoti gli altri ristoranti dove lavorano persone e le fa licenziare per affari zero! No, non ci fate accettare per forza le cose, dateci ancora autonomia e potere decisionale. Ed eccolo il consiglio del secolo: facciamo dei veri e propri scaglioni, per non diventare s…coglioni. Si creano dei gruppi in cui ognuno vive come vuole vivere, Un raggruppamento con quelli che ubbidiscono e si fanno prestare l’intelligenza; uno con quelli che vogliono tornare indietro, rifiutando le nuove tecnologie e le imposizioni, vogliono ragionare con il proprio cervello e tornare a scrivere su carta con la penna, rifiutandosi di usare computer e affiliati. Poi si fanno periodicamente dei sondaggi per vedere chi vive meglio. Dice: ma il progresso è andato avanti e non si può ripensarci e rimbalzare indietro di 40 anni. E chi lo ha detto; guardate dove ci ha portato il progresso, ad avere un’aridità d’animo, ad aver visto scomparire i valori e poi per le persone anziane le nuove tecnologie sono state e sono un delirium tremens.

IL FASCISMO NON ESISTE, TRANQUILLIZZATI – Schla (pronuncia di Schle), Schla in… picchia: fattene una ragione e non cercare di convincere quelli che vai ad incontrare nei tuoi interventi pubblici (e che non poche volte ti contestano). Il fascismo non c’è perché altrimenti per tutto quello che fai e dici ti avrebbero già, come minimo, segregata al confine. Appari una media di 10 volte al giorno di più di quello che fa la Meloni, ma è lei la padrona, la presidente del consiglio, tu sei niente, sei solo la leader dell’opposizione a cui mai è stato dato tutto questo spazio. Spesso parli, ti incarti da sola e ti capisci da sola. Qualsiasi cosa si faccia, anche cose insignificanti o buone per la popolazione, sei pronta a intervenire e a contestare; no, è la maggioranza che è troppo morbida, che ti permette tutto, un misto di attaccati alle poltrone e di marroni senza nerbo e ci vai a nozze… Stai serena, come ti avrebbe suggerito qualcuno, i fasci littori sono spariti da molti, ma molti decenni…

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