Tre denti rotti ed un intervento chirurgico per sanare la frattura del pavimento oculare; questo l’esito di un pestaggio per il quale la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Roma, al termine di una complessa indagine, ha identificato l’autore. Per lui, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.La lite che ha portato alla misura è avvenuta nella notte di uno dei primi giorni del novembre scorso, sul lungo Tevere delle Armi; il conducente di una delle due auto, dopo essere sceso in strada, ha colpito più volte al volto l’altro conducente con vari pugni per poi fuggire. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato e sono partite fin da subito le indagini da parte degli uomini del commissariato Prati. Dopo una serie di accertamenti, grazie alla collaborazione del Distretto di Ostia e al supporto dei militari della Compagnia Carabinieri di Pomezia, è emerso che l’auto su cui viaggiava l’aggressore era stata presa a noleggio e, dopo una serie di riscontri, si è giunti ad identificare l’odierno indagato: un 21enne residente a Pomezia. Con gli elementi acquisiti il PM ha chiesto ed ottenuto dal Giudice l’emissione di una misura cautelare. Sono stati gli stessi agenti del commissariato Prati ad eseguire la misura e, dopo gli atti di rito, l’indagato è stato accompagnato in carcere. Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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