Litorale Russo, ma non dormo Ultim'ora

Ma il governo ha paura dell’opposizione?

di Ugo Russo

Il titolo sopra sembra sintetizzare fedelmente quanto sta avvenendo in chiave politica. Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che a pd e 5 stelle venga permesso di tutto e di più senza che nessuno controbatta ed impedisca ai compagnucci di spaziare come vogliono. La meloni, a parte poca gente veramente valida, si è contornata di un nugolo di incapaci che non le danno una mano, anzi la espongono a volte a brutte figure. Lei pensa di essere tranquilla con chi è in italia, pensa soprattutto all’ europa e alla politica estera ed invece dovrebbe riprendere in mano in  prima persona le cose da noi per evitare che la gente cambi idea sul vertice e sulla tenuta del governo. Mai opposizione ha monopolizzato così a suo favore le notizie e i media: non c’è radio-telegiornale, sito web, anche giornali cartacei che non parlino a lungo soprattutto di quello che fanno o dicono schlein e conte, relegando quasi sempre a semplici notizie o a due battute il pensiero dei ministri e della presidente. E non parliamo, poi, delle trasmissioni televisive: ci sono almeno tre emittenti (ed ora anche mediaset che propone una conduttrice che non si può sentire) che hanno il solo scopo tutto il giorno di sparlare del governo, di metterlo in cattiva luce, di attaccare questo o quel personaggio, esaltando soltanto le tante fesserie che fa l’opposizione come fossero oro colato. Vero che c’è la libertà di espressione ma tu ti devi esprimere con onestà e lealtà professionale, criticare giustamente (e anche la maggioranza ne merita di critiche) quanto c’è di sbagliato ma non approfittare del fatto che ti danno tutto questo tempo per fare  critica univoca. In queste trasmissioni su sei ospiti, cinque sono di sinistra e uno di centro-destra ma mandano sempre chi non sa dire la sua e viene sopraffatto nel discorso. Unici che si fanno valere non sono politici ma due giornalisti: Belpietro e Capezzone. In un altro contesto avrebbero chiuso le emittenti e cacciato dalla professione conduttori iniqui, ma siamo in italia… Avete mai visto in televisione così tanto e così con linguaggio offensivo e a sproposito la meloni quando era all’ opposizione? Per la verità si vedeva praticamente mai e altro che programmi… La sinistra insorge su tutto e chiede le dimissioni di questo o quello che ha fatto una scorreggia perché era fragorosa o silenziosa (per dire che si attacca pure all’ aria fritta, cioè al niente) ed ora sta cavalcando la questione dei manganelli. Nessuno dalla meloni family che abbia detto quattordicenni o quindicenni che minchia ci fanno a manifestare e non certo in maniera pacifica in una piazza per la Palestina; cosa ne sanno o ne capiscono. Lo fanno per fare sega a scuola, per limonare con individui dell’altro sesso ( ma oggi va di moda anche dello stesso), sono portati a fare casino guidati da anarchici, da gente dei centri sociali, insomma, sono in buona compagnia. E sempre le tv di cui sopra hanno mandato in onda i poliziotti che di fronte ad una carica perpetrata da persone che non avevano neppure il permesso di manifestare hanno reagito con manganellate. Si sono guardate bene, tranne che in un caso, di far vedere il filmato di un poliziotto che prende un pugno in faccia da un neonato-scansafatiche, di far sentire ingiurie pesantissime degne di squallidi sempre ai militari e poi…Ecco si chiedono dimissioni a destra e manca ma ancora non si è sentito nessuno della maggioranza chiedere di cacciare con effetto immediato quell’ inqualificabile consigliera regionale 5 stelle della toscana che ha prodotto l’intero suo discorso sui fatti di firenze e pisa, ovviamente colpevolizzando i poliziotti per le manganellate a “poveri ragazzi”. Le hanno fatto una domanda: “Prima, però, i poveri ragazzi avevano emesso saliva (avevano sputato, via) in faccia ai rappresentanti delle forze dell’ordine” e lei ha risposto in modo da fare inorridire: “Si vede che se li sono meritati! E poi volete mettere quattro sputi con le manganellate?”. Ecco, passano senza colpo ferire anche questi fatti miserevoli. Di una sola cosa siamo d’accordo con salvini da tre anni a questa parte, quando ha detto: “Chi attacca, importuna o fa del male a un poliziotto è un delinquente”. Ognuno per suo conto deve farsi sentire, il governo, per ora un pò molle, deve far capire ai cittadini che praticamente lo hanno votato che cercherà di mantenere almeno alcuni dei punti messi in campo in campagna elettorale e che non subirà ancora così tanto, che tirerà fuori gli artigli e si farà sentire per non dimostrare debolezza, approssimazione e superficialità. Ergo, far capire di non avere paura di nessuno, saper rispondere a tono e varcare la linea di meta. E dato che è il caso, meloni facci vedere qualche faccia nuova e più efficace.

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com