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Mare vivo contro Pascucci: “Da irresponsabili due mega concerti a poca distanza dalla palude di torre Flavia”

A poco meno di due mesi dai due concerti di Jovanotti sulla spiaggia di Campo di Mare, a poca distanza dalla palude di torre Flavia, gli ambientalisti di Mare vivo hanno lanciato forti accuse all’amministrazione comunale del sindaco Pascucci. Sono parole molto nette quelle rilasciate alla stampa, ed in particolare ai colleghi di Baraonda, dalla presidente di Mare Vivo, Rita Paone, tornata a ribadire come due eventi con 80 mila persone complessive potrebbero mettere in pericolo fratini e corrieri piccoli che stanno nidificando nella macchia umida sul versante al confine tra Campo di Mare e Ladispoli.  Con la nascita dei quattro pulli di corriere e dei due di fratini che ora se ne vanno a spasso per la spiaggia in attesa di spiccare il volo, l’attenzione sull’area è massima.

“Sarebbe opportuno – ha detto Rita Paone – evitare comportamenti impropri ed irresponsabili come i mega concerti che fanno affluire decine di migliaia di persone nelle immediate vicinanze dell’oasi. Con questi eventi musicali a distanza di pochi metri il rischio non è solo la presenza di centinaia di persone in spiaggia, ma anche i decibel che potrebbero spaventare gli animali della palude. Un evento che potrebbe compromettere il delicato equilibro della spiaggia già messo a dura prova dall’inquinamento dalla plastica”.

E’ probabile che l’appello di Mare vivo cadrà nel vuoto, ormai la macchina organizzativa con la vendita dei biglietti per i due concerti di luglio è ormai partita. Da ricordare che Mare vivo è un’associazione nazionale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente con più di 30 anni di esperienza nella tutela del mare e delle sue risorse. Per le sue attività, in Italia e all’estero, si avvale del supporto di un comitato scientifico e giuridico, di delegazioni territoriali, di una divisione subacquea, di una divisione vela, di una divisione canoa e kayak e di un’organizzazione capillare di volontari, iscritti, ambasciatori e sostenitori. Grazie al suo ruolo di attore “super partes”, lontano da appartenenze politiche, e ad un’immagine consolidata di onestà ed autonomia intellettuale, Mare vivo ha confermato negli anni la sua reputazione generando una rete articolata di rapporti con istituzioni, cittadini e categorie di settore, su scala nazionale ed internazionale.

(fonte https://baraondanews.it/cerveteri-fratini-jova-beach/?fbclid=IwAR1KPN8Xu1XH4KDTQGffUM4MvvzIuu5v5oL-xgVYbdITyFHfTCibspUurI4)

 

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