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Marina di San Nicola stregata da Caravaggio, piazzale delle Muse museo a cielo aperto

Piazzale delle Muse a Marina di San Nicola come un museo a cielo aperto.

Il tavolo dei relatori

La Villa Romana di Pompeo come suggestivo sfondo ad un evento che, nonostante il caldo, ha richiamato oltre un centinaio di persone davanti al mare per assistere all’evento “Marina di San Nicola incontra Caravaggio”, patrocinato dal Comune di Ladispoli e dal locale Consorzio come prologo del cartellone della Festa del Mare e di Verdestate.  Manifestazione organizzata dalla associazione Sui Passi di Caravaggio e da Ortica Social che ha regalato ai presenti, molti dei quali seduti sui muretti o sulla sabbia, due ore di dibattito sullo sbarco e forse la morte del grande pittore a Palo e soprattutto la possibilità di ammirare da vicino le splendide copie museali realizzate dai pittori Felicia Caggianelli, Silvia Moccia, Federica Filzi, Teresa Marrone, Annamaria Berardi, Francesca Tarantino, Antonella Pirozzi, Stefano Martini, Claudio Belleggia, Andrea Puca e Dea Ciancamerla. A conferma che l’evento fosse particolarmente atteso c’è stato il fatto che alle 18,30, orario di inizio, tutte le 50 sedie dell’anfiteatro erano già andate esaurite, residenti e villeggianti hanno partecipato con entusiasmo, a conferma di quanto Caravaggio sia sempre più nel cuore e nell’interesse del nostro litorale. Nel rispetto delle regole altre persone si sono posizionate sugli scalini, sulla spiaggia o sono rimaste in piedi per ascoltare il dibattito moderato dal direttore di Ortica Social Gianni Palmieri. Ad aprire i lavori è stata la giornalista e pittrice Felicia Caggianelli, direttrice del periodico Tracciati d’arte, che ha effettuato un excursus sugli ultimi due anni, spiegando come l’inchiesta per rivendicare l’ultimo sbarco di Caravaggio a Palo abbia compiuto passi da gigante, riuscendo finalmente a sollevare dubbi sulla conclamata tesi che Michelangelo Merisi sia realmente morto a Porto Ercole. L’arrivo di illustri ricercatori come Alberto Angela a Palo nei mesi scorsi ha confermato che esiste un crescente interesse degli storici e dei mass media sulla tesi alternativa avanzata dall’associazione Sui passi di Caravaggio e dall’amministrazione comunale di Ladispoli.

L’assessore Marco Milani consegna la targa ad Ugo Russo

Uno dei momenti più intensi è stato quando l’assessore Marco Milani, a nome del Comune e dei cittadini di Ladispoli, ha premiato con una targa il giornalista della Rai, Ugo Russo, per la vicinanza, l’impegno e la passione con cui ha sostenuto il progetto Caravaggio, regalando un’impronta di altissima professionalità a questa battaglia di verità storica. Ugo Russo, visibilmente commosso dal riconoscimento,  ha ringraziato il Comune, il sindaco Alessandro Grando, l’assessore Milani e tutta Ladispoli per questo inatteso omaggio, affermando di essere fiero di rappresentare uno dei pilastri dei progetto dell’associazione Sui passi di Caravaggio.  Al tavolo dei relatori era seduto anche il presidente del Consorzio di Marina di San Nicola, Roberto Tondinelli che ha ringraziato gli organizzatori per aver portato per la prima volta Caravaggio nella meravigliosa frazione balneare di Ladispoli, invitandoli ufficialmente ad allestire un altro evento simile alla fine del mese di agosto davanti al lungomare Sergio Leone. Tondinelli ha anche annunciato grandi novità che riguardano la Villa Romana di Pompeo che presto tornerà fruibile ai visitatori.

La lectio magistralis del professor Gaetano Vari

Poi i protagonisti sono stati i pittori che hanno esposto in piazzale delle Muse le loro splendide riproduzioni di Caravaggio ed alcune interpretazioni. Il professor Gaetano Vari, docente di storia dell’arte al liceo Paciolo di Anguillara, ha effettuato una lectio magistralis, ha spiegato alla platea i significati e la storia dei dipinti, chiamando i pittori a ricevere la meritata ovazione dei presenti. Una citazione particolare il professor Vari la ha riservata al maestro Stefano Martini, definito in assoluto l’artista che più da vicino regala forti emozioni con le sue copie museali di Caravaggio. Altrettanto interessante è stato l’intervento del professor Arnaldo Gioacchini, sociologo, giornalista e scrittore che ha catturato l’attenzione della platea con la verosimile teoria che Caravaggio possa essere stato ucciso sulla spiaggia di Palo non appena fuggito dal castello e gettato in mare per farne sparire il corpo. All’epoca lo specchio d’acqua dell’attuale Ladispoli era visitato dagli squali, quale metodo migliore per i sicari di Michelangelo Merisi di cancellarne ogni traccia? Il professore Gioacchini da tempo lavora a questa affascinante tesi che a Marina di San Nicola ha arricchito con ulteriori elementi frutto di laboriose ricerche. Apprezzato anche l’intervento del pittore Andrea Cerqua, editore del periodico Tracciati d’arte e reduce dallo straordinario successo delle sue mostre di dipinti in Sicilia. Cerqua ha spiegato come sia difficile per il mondo dell’editoria realizzare prodotti legati all’arte se non a prezzo di impegno e sacrifici, confermando che la sua rivista seguirà sempre da vicino il progetto Caravaggio a Ladispoli. Poi la parola è passata ai presenti, da segnalare l’intervento della presidente del Rotary di Cerveteri e Ladispoli, Margherita Frappa, che ha portato il saluto della storica associazione, annunciando di voler organizzare insieme all’associazione Sui passi di Caravaggio un evento dedicato al grande pittore e rivolto soprattutto alle scuole. Durante l’evento, sono stati ringraziati i molti volti noti presenti in piazzale delle Muse tra cui l’attore Tony Scarf che ebbe l’onore di lavorare con Laura Antonelli, il presidente dell’Associazione Nautica di Campo di Mare Celso Caferri, il coordinatore del Codacons del litorale Angelo Bernabei e l’organizzatrice di eventi Monica Ceccarini che collaborò in modo decisivo lo scorso giugno all’allestimento della manifestazione su Caravaggio nello splendido scenario dell’anfiteatro romano sul lungolago di Anguillara. Tra il pubblico anche una nutrita rappresentanza di amministratori comunali di Ladispoli come il vice sindaco Pierpaolo Perretta, l’assessore alla pubblica istruzione Marco Milani, il consigliere Raffaele Cavaliere.

Il folto pubblico in piazza delle Muse

Oltre a tanti amici ed appassionati d’arte che seguono sempre  convegni e mostre dedicate a Michelangelo Merisi, tra cui la gradita presenza del pittore Mario Sarbia, allievo della Bottega d’arte del maestro Guido Venanzoni. Nutrita anche la presenza della stampa, in platea i colleghi della televisione locale Canale 10 e le giornaliste Danila Tozzi e Belinda Patta. A garantire la sicurezza ed il rispetto delle regole sono stati i magnifici volontari di Fare Ambiente, coordinati da Francesca Belli. Che dire? Un pomeriggio bello, intenso, di grande partecipazione di pubblico, arricchito da un dibattito articolato e soprattutto da pittori di altissimo spessore ai quali alla fine la piazza ha tributato un meritato applauso. Pittori legati da amicizia, lealtà, rispetto reciproco. Una squadra nella quale nessuno si sente migliore di altri perchè l’arroganza non abita all’interno dell’associazione Sui passi di Caravaggio. Grazie anche ai titolari dello stabilimento Mini Beach che ci hanno fornito un prezioso ombrellone per ripararsi dal solleone. Un ringraziamento di cuore al direttore del Consorzio di Marina di San Nicola, il collega giornalista Roberto Turbitosi, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile. E grazie ovviamente a Comune e Consorzio che hanno fortemente voluto questo evento.

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