Mostra d’arte collettiva da non perdere sabato 10 dicembre al Six Loft di Ladispoli

Sabato 10 dicembre Six Loft di lungomare Regina Elena a Ladispoli aprirà nuovamente i suoi spazi all’arte. Dopo il successo di pubblico e  critica della mostra ‘Persistenza della memoria’ questa volta sarà una mostra  di ben nove artisti a farla da padrone in una esposizione dal titolo ‘Oltre il Mare’  con opere di Belleggia, Cortignani, Gazzola, Gigalle, Marrone, Orsini, Puca, Tarantino, Tursi.
‘Il cuore dell’uomo è come il mare, ha le sue tempeste, ha le sue maree e nelle sue profondità ha anche le sue perle’ disse Vincent Van Gogh, non a caso il mare ha da sempre ispirato i grandi dell’arte da Monet a Gauguin fino a Turner, solo per citarne alcuni-dicono gli organizzatori – In questa terza mostra d’arte al Six Loft di nuovo ci soffermiamo sul mare, dopo la mostra di Urbani che pure ne sviscerava la sua bellezza con le sue fotografie. Tuttavia questa volta sono le visioni di ben nove artisti, otto pittori e uno scultore, tutti radicati nel territorio tra Ladispoli e Cerveteri, che apriranno una finestra nuova, interiore se vogliamo, sul mare e l’oltre. Si sfideranno, si fa per dire, a sferzate di onde nelle tele di Marrone ,   di vele soffiate dal vento nelle opere di Orsini e Puca e di notturni sul mare come la lastra di alluminio proposta Gazzola. Il mare è mare ma  é pure uno stato d’animo, talvolta intriso di fresca luce  come lo propone Belleggia   o con quella calda e avvolgente  del tramonto vista con gli occhi della Tursi o ancora sprizzante di vitalità e colore come proposto da Gigalle  e Tarantino nelle loro visioni sottomarine. L’orizzonte, quella sottile linea che rimanda all’infinito, racconta quello stesso desiderio dell’opera di superare i limiti fisici, per l’artista di aprirsi e abbandonarsi  all’immensita’ e  allo stesso tempo ritrovare una nuova  connessione interiore col proprio io più elevato. Contemplando l’onda che si rotola all’infinito pure l’anima ne trova il suo riflesso e pensieri, parole emozioni si ritrovano così trasportati verso mete non previste.
Come accade alle sculture di Cortignani create dall’assemblaggio di elementi spiaggiati dalle mareggiate, oggetti senza memoria, abbandonati tra i flutti, dispersi nella misteriosa grandezza marina, che gioiscono ancora, grazie alla mano dell’artista, di una inattesa e volendo sconcertante dimensione:    quella di una nuova vita.
Il mare si fa dunque metafora per lo spettatore-concludono gli organizzatori –  la pittura richiama all’introspezione e raccoglie il punto di chi come uno specchio ha saputo far riflettere il suo contemplatore, portandolo per qualche istante laddove il cielo accarezza le onde e dove il vento soffia sulle emozioni, quel posto  misterioso, tra il mare e l’oltre, vicino all’orizzonte non lontano dall’immenso.’
La mostra, patrocinata dall’assessorato alla cultura del comune di Ladispoli, si inaugura dunque il 10 dicembre si concluderà il 16 dicembre, l’ ingresso è libero, visitabile durante l’orario di apertura del Six Loft, tutti i giorni dalle 11a lle 15 e dalle 17.30 all’01.00,la domenica dalle 12 alle 17 00 e lunedì riposo settimanale.