Cadono veramente le braccia a vedere lo scempio commesso senza soluzione di continuità dagli incivili sul territorio di Ladispoli.
Vandalizzate le porte del campo Annibale Lombardi
Nemmeno il drammatico periodo legato all’emergenza sanitaria sembra fermare la mano di sozzoni e teppisti che sfogano la loro rabbia repressa contro l’ambiente e le strutture pubbliche, confermando un disagio sociale che dalla fine del lockdown si è allargato a macchia d’olio. Il proliferare di discariche abusive è un segnale da non sottovalutare, ancora una volta in via del Boietto sono apparsi materassi e rifiuti ingombranti sul ciglio della strada, per non parlare della via Aurelia dove da tempo imperversa il lancio del sacchetto di immondizie dalle auto in corsa. E non dimentichiamo le zona dismesse, come ad esempio le stazioni di servizio, sovente trasformate in pattumiere a cielo aperto.
Spogliatoi devastati
In questo scenario, ha destato scalpore il nostro video servizio postato stamane sul profilo facebook l’ortica social in cui abbiamo mostrato la devastazione dello stadio di calcio di Marina di San Nicola, letteralmente distrutto da un’orda di barbari che si sono accaniti contro le porte, i bagni, gli spogliatoi, le lavanderie e gli uffici. Il campo “Annibale Lombardi” è da mesi abbandonato dopo l’uscita di scena della società sportiva che lo gestiva in convenzione dal Comune. Una preda facile per le incursioni dei vandali. Si spera che lo stadio sia presto preso in gestione dalla società che ad agosto ha vinto il bando emesso dall’amministrazione comunale.
Per rivedere il video servizio realizzato allo stadio di Marina di San Nicola ecco il link
Lascia un commento