Cerveteri Litorale

Niente più furti notturni a Valcanneto grazie alla vigilanza armata privata

Furti e tentativi di effrazione ridotti a zero nelle ore notturne. Oltre 150 interventi del servizio di vigilanza privata armata dalle ore 22 alle 6 del mattino negli ultimi quattro mesi. Sono i numeri che confermano la bontà dell’introduzione del controllo delle strade di Valcanneto affidato ad un’azienda specializzata del settore dopo l’escalation delle intrusioni nelle abitazioni ad inizio dell’anno. Nella frazione di Cerveteri la situazione era infatti arrivata al livello di guardia, la gente dormiva con un occhio solo per paura di essere derubata nel sonno, qualcuno aveva iniziato a ventilare la nefasta proposta delle ronde notturne. Da luglio ad oggi è stato raggiunto un risultato significativo che però rischierebbe di essere vanificato se entro la metà di dicembre i residenti di Valcanneto non trovassero un accordo per rinnovare la convenzione con la società di vigilanza che scade i primi giorni di gennaio del nuovo anno. Il problema, che riguarda gli oltre 1500 abitanti di Valcanneto, è stato affrontato nel corso di un’infuocata assemblea pubblica nel centro polifunzionale. Dove discussioni aspre e confronti decisi tra le varie posizioni non sono mancati. Il Comitato di zona, promotore a suo tempo della proposta di introdurre il controllo armato delle strade da parte di vigilantes professionisti, ha invitato la popolazione a sottoscrivere il rinnovo del contratto prima di Natale, ricordando come il costo mensile di venti euro ad utenza sia una cifra sostenibile alla luce dei buoni risultati ottenuti. All’incontro pubblico sono intervenuti anche esponenti dell’amministrazione comunale di Cerveteri che hanno ricordato le varie iniziative adottate per garantire la sicurezza, apprezzando il lavoro svolto dalla vigilanza privata per stroncare i furti nelle case e nei negozi. Però è una corsa contro il tempo, sui social è partito il tam tam dei favorevoli al rinnovo dell’accordo prima che sia troppo tardi.

«Sarebbe un fatale passo indietro – commenta Antonella Temperini, presidente del Comitato di zona di Valcanneto – non proseguire una esperienza che ha prodotto l’abbattimento dei furti nelle ore notturne. Grazie al pattugliamento delle strade ora i ladri sono costretti a tentare di agire in pieno giorno, si contano sulle dita di una mano le effrazioni, quasi sempre terminate con un nulla di fatto. Speriamo che i cittadini di Valcanneto sottoscrivano in massa la convenzione, raggiungere almeno il 50% dei residenti permetterebbe di aumentare le ore di controllo delle strade. E sarebbe un valore aggiunto al lodevole impegno di carabinieri e polizia che hanno intensificato i controlli serali a Valcanneto per ribadire la presenza delle istituzioni e della legalità».

Nella vicenda della sicurezza nella frazione è intervenuta anche l’amministrazione comunale che ha approvato la delibera che permette di poter collegare le telecamere a circuito chiuso delle abitazioni private e delle attività commerciali alla centrale operativa di carabinieri e polizia locale. Un collegamento totalmente gratuito per i cittadini che vorranno aderire. Tra occhi elettronici privati ed impianti di sorveglianza pubblici tutto il territorio di Valcanneto sarà costantemente tenuto sotto controllo.

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