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Pomezia e Cimini per fuggire, il Ladispoli può spegnere le speranze della W3 Maccarese

Archiviata la finale di Coppa Italia con la splendida vittoria del Civitavecchia, ci rituffiamo nel campionato di Eccellenza giunto alla 20° giornata.

All’andata Cimini – Fiumicino finì 4-1

Un turno che, come il precedente che ha sgranato l’alta classifica, potrebbe rivelare novità interessanti anche nella zona retrocessione dove la battaglia per evitare gli spareggi ormai coinvolge otto squadre e rischia di allargarsi ancora. In vetta al Girone A dovrebbe essere una giornata favorevole alla capolista Pomezia che ospita l’Atletico Vescovio, compagine ormai in discesa libera, travolta da sconfitte a raffica e destinata sembrerebbe ad una inevitabile retrocessione diretta. Il Pomezia straripante che ha asfaltato l’ostico Certosa potrebbe davvero seppellire di goal anche il malcapitato Atletico Vescovio. Le concorrenti alla promozione non hanno impegni agevoli. Il Cimini sarà ospite del Fiumicino, squadra che in casa si trasforma, sostenuta da un pubblico caloroso e forse avvantaggiata da un terreno di gioco che non appare nelle migliori condizioni. La Cimini è molto tecnica, far girare il pallone e costruire gioco non sarà semplice, servirà una prestazione importante ai giocatori del mister Marco Scorsini per vincere e continuare l’inseguimento alla prima della classe del tecnico Stefano Scaricamazza. Al Fiumicino mancheranno per squalifica il capitano Pischedda ed il giovane Simone Ferrari.

Impegno durissimo per la W3 Maccarese che viene da un periodo non proprio eccezionale. I bianconeri giocheranno a casa del rivitalizzato Ladispoli che, sconfiggendo Grifone ed Atletico Vescovio, si è allontanato dalla zona play out ed ora vede più vicine le posizioni di vetta. Il Ladispoli se superasse la W3 Maccarese si porterebbe a tre punti dai rivali tornerebbe in gioco per conquistare un piazza almeno decorosa in una stagione partita con bel altri presupposti e diventata incolore col trascorrere delle partite. I rossoblu saranno privi dello squalificato Perocchi ma per il resto il mister Pedini avrà finalmente a disposizione tutti i titolari, infliggere la sconfitta alla terza forza del campionato rilancerebbe il Ladispoli verso un finale di stagione intenso in cui dovranno ospitare la Cimini e viaggiare sui difficili campi di Civitavecchia e Cerveteri. La W3, viceversa, se vuole cullare ancora almeno il sogno del secondo posto non ha che la vittoria come obiettivo, perdere altro terreno da Cimini e Pomezia significherebbe avere solo la terza piazza come traguardo possibile. Nella gara di andata la W3 Maccarese vinse 3-2 dopo essere stato sotto di due goal, una sconfitta contestata duramente dal Ladispoli per l’arbitraggio.

C’è molta curiosità ovviamente attorno al Civitavecchia, reduce da giorni di festeggiamenti per la splendida vittoria della Coppa Italia. Allo stadio Tamagnini arriva un Parioli disperato, quint’ultimo in classifica, in piena zona spareggi. Tutto dipenderà ovviamente dalla condizione fisica ed emotiva dei nerazzurri che debbono temere solo la grande euforia dopo il trionfo contro il Tivoli piuttosto che un avversario che si presenterà anche privo degli squalificati Gianotti e Mecarelli . Se il Civitavecchia gioca come sa fare tra le mura amiche non ci dovrebbe essere partita, il Parioli può solo sperare in una squadra distratta per salvare la pelle. Peraltro, i portuali hanno anche l’occasione di sorpassare al terzo posto la W3 Maccarese nel caso non facesse bottino pieno nella difficile trasferta di Ladispoli. Dal quinto posto in giù è veramente bagarre salvezza.

Il tecnico Marco Ferretti

Certosa – Astrea è un vero scontro diretto per allontanarsi dall’area play out, i padroni di casa sono reduci dalla cinquina rimediata a Pomezia, l’Astrea ha fatto anche peggio perdendo a Cerveteri, si prospetta un match ad alta intensità, assenti per squalifica Tartaglione tra i padroni di casa e Raho nelle file degli ospiti che non possono perdere un’altra gara per non scivolare nuovamente nei gorghi degli spareggi. Altra partita in cui non si può sbagliare è Campus Eur – Aranova, entrambe reduci da ottimi risultati rispettivamente contro W3 Maccarese e Grifone. Gli ospiti sono chiamati alla conferma dopo un periodo bruttissimo costellato di sconfitte, i romani in casa sono temibili, il pallone rischia di scottare tra i piedi, chi dovesse perdere potrebbe essere risucchiato nella parte bassissima della graduatoria dove potrebbe risalire ulteriormente anche il Cerveteri, atteso dalla complicata trasferta sul terreno della Boreale che sarà priva dello squalificato Fonte. I ceriti ormai non possono più permettersi sconfitte se vogliono conquistare un piazzamento di vantaggio in vista dei play out, contro l’Astrea i giocatori del mister Marco Ferretti hanno dimostrato concretezza e concentrazione, per uscire indenni dalla gita in casa della Boreale dovranno sudare sette camicie, sperando che le rivali perdano ancora terreno. Ed il Cerveteri deve anche guardarsi le spalle dal prepotente ritorno dell’Ottavia che non faticherà molto a vincere contro il derelitto Grifone che ormai rischia di passare alla storia come l’unico club di Eccellenza che perderà tutte e 30 le gare di campionato. L’Ottavia con i tre punti arriverebbe a quota 17, potendo ancora sperare negli scontri diretti per evitare la retrocessione immediata. I romani stanno giocando bene, saranno un osso duro per tutti fino all’ultima giornata. Tutte le gare, escluso il Civitavecchia, si giocheranno alle ore 11.

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