Rete viaria di Campo di Mare disastrata da troppo tempo

I residenti di Campo di Mare sperano che il nuovo anno possa portare in dono la ristrutturazione della disastrata rete viaria.

Da decenni varie strade della frazione balneare di Cerveteri sono ricoperte di buche e smottamenti che hanno talvolta causato incidenti automobilistici e cadute di pedoni. Segnalazioni e richieste di ripavimentazione arrivano da tempo agli uffici comunali, trovando sempre la porta chiusa per il conflitto di competenze dell’ente locale con la società “Ostilia”, proprietaria di buona parte della lottizzazione. Qualche mese fa sembrava che la vicenda potesse sbloccarsi con la dismissione di molte strade al municipio di Cerveteri, ma di ruspe ed operai ancora nemmeno l’ombra a Campo di Mare. E così anche il 2023 rischia di essere caratterizzato da una rete viaria sovente impercorribile e pericolosa, come nel clamoroso caso di via degli Eucalipti. La trafficata arteria, che rappresenta una valida alternativa per arrivare a Ladispoli attraversando le campagne senza passare dalla via Aurelia, sembra essere un percorso di guerra. Le radici degli alberi hanno sollevato il selciato, l’asfalto è totalmente deformato, gli smottamenti rischiano di inghiottire auto e moto che sono costrette allo slalom per non danneggiare i veicoli. Uno scenario degradante che si trascina da anni, accentuato dai marciapiedi sconnessi e coperti di erbacce per la disperazione dei residenti che non hanno nemmeno più la forza di protestare.

Ma via degli Eucalipti è solo la punta dell’iceberg della pessima situazione delle strade a Campo di Mare. In via dei Pini, dove da venti anni un ex centro sportivo è abbandonato nel degrado e diventato habitat di sbandati e tossicodipendenti, il selciato è altrettanto pericoloso. Le radici degli alberi sono arrivate al centro della carreggiata, le automobili sono costrette a frenare bruscamente per non distruggere semi assi e sospensioni, gli abitanti raccontano di motociclisti caduti a causa degli smottamenti. Soprattutto nelle ore serali le radici dei pini appaiono all’improvviso a causa della non eccellente illuminazione pubblica. Anche i marciapiedi sono di fatto impercorribili, un biglietto da visita mortificante agli occhi dei villeggianti visto che via dei Pini dista poche centinaia di metri dalla spiaggia. Stesso scenario di voragini ed asfalto sollevato in altre strade della frazione, come segnalano da anni le associazioni civiche che poche settimane fa avevano incontrato il nuovo sindaco Elena Gubetti per esporre le problematiche più impellenti.

« Nel vertice con la prima cittadina – afferma Enzo Musardo, presidente del Comitato di Cerenova e Campo di Mare – abbiamo posto sul tavolo la delicata ed irrisolta questione del martoriato stato del manto stradale. I cittadini sono stufi di essere sballottati dal balletto di competenze, le opere pubbliche di Campo di Mare debbono passare sotto l’egida del comune di Cerveteri. Siamo nel 2023, è uno spettacolo indecoroso vedere la rete viaria da terzo mondo in una frazione a vocazione turistica dove è stato realizzato un lungomare moderno, costato milioni di euro. Via degli Eucalipti, via dei Pini ed altre arterie impraticabili sono la fotografia nitida dello stato di abbandono che da decenni caratterizza la frazione balneare di Cerveteri, penalizzando i residenti che pagano le tasse a fronte di servizi pubblici scadenti. Ci auguriamo che nel nuovo anno l’amministrazione acquisisca definitivamente tutta la rete viaria ed inizia a ripavimentare strade che sembrano mulattiere».