Dopo quattro giornate di campionato, Rieti e Pomezia iniziano ad allungare in classifica. Il rischio che il Girone A di Eccellenza diventi un duello tra le due compagini è molto serio, del resto le presunte rivali dirette continuano a perdere colpi e sulle tracce delle battistrada ci sono splendide sorprese come Campus Eur, Romulea e Polisportiva Cimini.

Nessun problema per il Rieti del mister Vincenzo Angelone a Ladispoli
Il Pomezia, con molta intelligenza tattica, ha regolato 2-0 un’ostica Astrea, dimostrando che la batosta di Coppa Italia era stata solo un incidente di percorso dovuto alle tante assenze. I romani hanno provato a contrastare la capolista, ma il divario tecnico è uscito durante il match. Se il club del mister Cristiano Gagliarducci chiama, il Rieti risponde sempre a suon di goal. Come era prevedibile, i sabini hanno passeggiato allo stadio Angelo Sale, troppo debole ed inesperta l’Academy Ladispoli che ha resistito solo mezzora poi è stata travolta 1-4. Il Rieti del mister Vincenzo Angelone vola in classifica, non era certo il manipolo di giovanotti rossoblu a rappresentare un ostacolo serio, il duello con il Pomezia è già iniziato. Per l’Academy Ladispoli, ultima in classifica a zero punti, è sempre lo stesso film. I giocatori del tecnico Lillo Puccica si impegnano, corrono, ma non possono competere con club attrezzati e solidi. Si sapeva che sarebbe stata una stagione di sofferenza, ma continuare a perdere significa minare il morale di un ambiente che da alcuni anni non brilla per lucidità e coerenza.

Ancora una rete per Manuel Vittorini
Chi arranca dietro le capolista sono Civitavecchia e W3 Maccarese, già distanti 7 punti dalle battistrada. Il Civitavecchia è stato fermato in casa 1-1 dall’Aurelia Antica a cui è stato sufficiente attaccare un paio di volte per segnare e strappare un punto. I portuali non giocano male, collezionano varie azioni da goal, onestamente non sono nemmeno fortunati con le decisioni arbitrali. Ma è ovvio che i problemi ci siano. L’assenza per problemi di salute del tecnico Stefano Manelli pesa, la squadra spesso si distrae e prende troppe reti. In tre gare il Civitavecchia ha subito 8 goal, troppi per una compagine che punta alla promozione in Serie D. Bene l’Aurelia Antica di mister Andrea Zappavigna, la posizione a metà classifica è lusinghiera, l’obiettivo resta una salvezza senza sofferenza.

Alla W3 Maccarese non è bastato andare in vantaggio di due goal per superare la Romulea
Chi perde altri punti è anche la W3 Maccarese che si è fatta rimontare due goal da una tonica Romulea. I bianconeri sono caduti negli errori di questo avvio di stagione, quando attaccano sono irresistibili, sembrano poter schiacciare l’avversario, poi arriva il buio. Complice la Romulea, neo promossa e vera sorpresa del Girone A di Eccellenza, capace di acciuffare il pareggio nel secondo tempo e sfiorare a più riprese la vittoria. Per la W3 Maccarese vale il discorso del Civitavecchia: giocare bene potrebbe non essere sufficiente a lottare per i primi due posti, senza vittorie appare complicato tenere il passo di Rieti e Pomezia. Chi è crollato dimostrando forse di non avere le carte in regola per insidiare la vetta è il Montespaccato. Travolto 3-0 dal Campus Eur, per ora la terza forza del campionato, una batosta che potrebbe minare il morale di un club che era indicato tra i più quotati per salire in Serie D. Due sconfitte in 4 gare sono già troppe per cullare sogni di gloria. Bene il Campus Eur che macina gioco e punti, ottiene vittorie importanti ed a fari spenti si è posizionato in alto, tenendo sempre presente che l’obiettivo è la permanenza.

L’esultanza dei giocatori della Polisportiva Cimini
Rullino di marcia interessante anche per la Polisportiva Cimini del tecnico Nardecchia che, nonostante alcune assenze, ha asfaltato 3-0 il Villalba la cui attenuante è aver giocato in dieci uomini per oltre un’ora. Vittoria netta dei viterbesi che vedono l’alta classifica e si rilanciano per il ruolo di mina vagante del raggruppamento. Ma dovranno fare i conti con un’altra splendida realtà del torneo.

Ancora in goal Alessio Teti bomber dell’Aranova
L’Aranova di mister Giancarlo Di Curzio che ha superato 3-1 una coriacea Citizen Academy al termine di un match divertente e combattuto. L’Aranova c’è, segna a raffica, non molla mai, un avvio di annata eccellente per una matricola. Uscire indenni dallo stadio di Aranova sarà difficile per tutti. Amarezza per la Citizen Academy che ha tenuto testa ai rivali, dimostrando di poter lottare per la salvezza con le carte in regola.

Una fase di Valmontone – Audace 0-0
Nella bassa classifica ha conquistato il primo punto il Valmontone del nuovo allenatore Salvatore Cangiano dopo una partita non bellissima contro l’Audace. Due squadre palesemente frenate dalla situazione in classifica, i padroni di casa debbono ritrovare lo smalto avendo un organico importante, l’Audace continua ad avere un cammino bizzarro, perde in casa ma in trasferta ha già ottenuto 4 punti. Il Valmontone probabilmente si tirerà presto fuori dalla zona retrocessione, ovviamente i sogni di gloria sono di fatto già accantonati, l’obiettivo adesso è evitare di rimanere invischiati in fondo alla graduatoria a zero punti dove c’è anche la Pescatori Ostia, sconfitta 0-2 dalla Luiss. Romani più cinici, hanno controllato le sfuriate dei padroni di casa, colpendo nel secondo tempo con due reti in in quarto d’ora. La Pescatori Ostia, neo promossa, paga lo scotto dell’inesperienza e del salto di categoria, arrivare almeno ai play out sarà impresa improba.

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