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Risorgono Cerveteri e Ladispoli, affonda il Civitavecchia, tutto ritorna in ballo in vetta ed in coda

Terremoto in vetta ed in coda nel Girone A di Eccellenza dopo la ventesima giornata.

La festa dei giocatori del Cerveteri

L’Anzio ha fallito il primo match point per prendere la fuga decisiva, lo splendido Centro Sportivo Primavera con una rete di Carlino nel quarto d’ora finale ha vinto lo scontro al vertice, insediandosi al secondo posto, a sole cinque lunghezze dalla capolista. Tutto si è riaperto in cima alla graduatoria, il Centro Sportivo Primavera del mister Dario Polverini ha confermato di voler lottare seriamente per la promozione in Serie D. Per l’Anzio una battuta di arresto improvvisa, ma resta una delle favorite per la vittoria finale anche dopo questa sconfitta giunta al termine di un match molto equilibrato. Chi è in piena crisi è il Civitavecchia, umiliato 3-1 dal Cerveteri dei giovani. Spenta, senz’anima, svogliata, la truppa del tecnico Alessio Bifini è sprofondata allo stadio Galli, una sconfitta pesante per l’ambiente, a fine gara dura contestazione dei tifosi nerazzurri che vedevano la partita dall’esterno dell’impianto. Il Civitavecchia dopo la pausa natalizia è scomparso, si è involuto, è bastato un Cerveteri volenteroso e tatticamente perfetto per affondare la lama nel burro della difesa portuale che ha già subito 29 goal. A Civitavecchia sono ore decisive, potrebbe veramente accadere di tutto. Troppo brutta la prestazione di Vittorini e compagni per non pensare che i problemi siano molteplici.

Negli spogliatoi la W3 Maccarese esulta per aver agganciato il terzo posto

Chi sta arrivando a tutto gas è la W3 Maccarese che ha travolto 3-1 il Campus Eur, acciuffando il Civitavecchia al terzo posto. Una marcia inarrestabile quella della squadra del mister Manelli che ha vinto nettamente e si conferma la più in forma nell’alta classifica. I bianconeri si candidano almeno per il secondo posto, un osso duro per tutti, così come fu lo scorso campionato quando in extremis si qualificarono per i play off promozione. Campus Eur ora nei guai, la zona spareggi è lontana solo un punto, ma non era contro la W3 Maccarese che i romani debbono fare punti salvezza, bensì negli scontri diretti.

Oltre al magnifico Cerveteri, rialza la testa il Ladispoli che espugna 0-3 il campo del Falasche lavinio, torna a vincere e resta agganciato al treno delle compagini che tentano di acciuffare la zona della salvezza diretta. Tre punti fondamentali per il team del mister Massimo Castagnari, così come tre punti d’oro li ha conquistati la Polisportiva Cimini che ha rifilato un secco 3-0 alla decimata Boreale. Punto d’oro per il Nettuno, privo di molti squalificati, a Fiano Romano, il derby capitolino se lo aggiudica l’Aurelia Antica che liquida 2-0 l’Astrea, mentre la Vis Sezze ne fa tre a domicilio all’Indomita Pomezia, ormai avviata alla retrocessione diretta. Finisce 1.1 tra Quarto Municipio ed Unipomezia, squadre che ormai aspettano solo la fine della stagione e hanno come obiettivo rimanere bel lontane dalla zona spareggi.

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