Nel turno che precede la sosta per due settimane, la capolista W3 Maccarese affronterà forse l’ultimo vero ostacolo alla promozione in Serie D.
I bianconeri saranno di scena al Tamagnini di Civitavecchia per la quarta sfida stagionale, tra campionato e Coppa Italia, con i nerazzurri che ormai non hanno più motivazioni di classifica. Ma non sarà una gita al porto. Tra le due società esistono ruggini mai sopite, accentuate dall’infuocata sfida di Coppa Italia che vide la W3 Maccarese eliminare il Civitavecchia tra polemiche, animate discussioni nel post partita e perfino un ricorso dei portuali poi respinto dalla giustizia sportiva. Il Civitavecchia sogna di fare un dispetto alla W3 Maccarese, di rallentare la corsa verso la Serie D, ottenendo una vittoria di prestigio che, pur non salvando una stagione fallimentare, renderebbe meno amaro ai tifosi questo mediocre finale di Eccellenza. Ma i bianconeri verranno al Tamagnini per centrare la 13° vittoria consecutive, mettere le mani sul primo posto e cavalcare poi nelle ultime cinque giornate verso il trionfo. Prevedibile una battaglia senza esclusione di colpi, potrebbe anche scaturire un match ricco di goal visto che in campo ci saranno due bomber di razza come il capocannoniere della W3 Maccarese, Alessio Damiani, autore di 34 reti, (nella foto la festa per i 100 goal con la casacca bianconera) e Manuel Vittorini che ha realizzato 25 marcature in una stagione non proprio esaltante per il Civitavecchia.
I giocatori del Rieti sperano in un “regalo” dal Civitavecchia
Chi spera nel dispetto da parte dei portuali sono le inseguitrici che non hanno impegni particolarmente ostici. Il Montespaccato in casa con l’ormai quasi salva Astrea ed il Rieti che ospita la Luiss non dovrebbero faticare molto ad incamerare i tre punti sperando in buone notizie da Civitavecchia. Sulla carta sono due gare che possono finire anche in goleada. Chi ha l’ultima chiamata per non ammainare i sogni almeno di secondo posto è il Pomezia. I rossoblu, sul terreno di una Academy Ladispoli che rischia di retrocedere senza nemmeno giocare lo spareggio, hanno l’obbligo di vincere per non perdere terreno dalle battistrada e dichiarare chiuso e disastroso il torneo.
L’ex Luca Teti ha l’occasione di affondare L’Academy Ladispoli
A leggere i nomi dei giocatori in campo non ci dovrebbe essere partita ma, tra la disperazione dell’Academy Ladispoli che rischia ingloriosamente di sprofondare in Promozione, e l’altalenante cammino del Pomezia potrebbe nascere una partita combattuta ed incerta. Un dato è certo, il pareggio davvero non serve a nessuno. Match privi di interesse se non per platonici obiettivi come il quinto posto, sono Aurelia Antica – Citizen e Campus Eur Viterbo, così come Valmontone – Aranova dove agli ospiti servirebbe un punto per celebrare la salvezza. In coda alcune sfide potrebbero dire una parola quasi definitiva in classifica. La Romulea, sconfiggendo la Pescatori Ostia, oltre a condannare di fatto i lidesi, compirebbe un balzo in avanti fondamentale, avvicinandosi alla matematica permanenza. La Pescatori Ostia o espugna il terreno di San Giovanni, o saluta l’Eccellenza con largo anticipo. Il vero anticipo di play out va in scena con Audace – Villalba. I padroni di casa, troppo presto dati per spacciati, hanno la clamorosa occasione di avvicinarsi alla quasi certezza di giocare lo spareggio, trascinando peraltro i tiburtini nei guai. Il Villalba, a cui punto potrebbe bastare, con una vittoria inizierebbe a coltivare addirittura il sogno della salvezza diretta. Un dato è certo, domani a qualcuno potrebbe andare di traverso l’uovo di Pasqua…
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