Lo scorso 3 aprile, approvando la delibera numero 36, la Giunta comunale di Cerveteri ha effettuato una scelta che potrebbe diventare una mina vagante all’interno della composita maggioranza di Centro sinistra.
L’atto recita “Multiservizi Caerite, adozione del regolamento di controllo. Indirizzi modifiche statutarie e attribuzione qualifica di società Benefit”. Una trasformazione epocale per la municipalizzata del Comune di Cerveteri che gestisce settori pubblici strategici come cimiteri, illuminazione pubblica e farmacie. Le Società Benefit rappresentano, in poche parole, un’evoluzione del concetto stesso di azienda, integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera. Concetti di fatto al passo con i tempi che potrebbero trovare larga condivisione. Il problema per l’amministrazione comunale, in base ad alcune indiscrezioni trapelate di recente, riguarderebbe il fatto che alcune componenti della maggioranza non sarebbero d’accordo su questa trasformazione della Multiservizi Caerite. In particolare la lista Noi per Cerveteri nel corso di alcuni incontri avrebbe espresso forti perplessità alla proposta, dichiarandosi contraria. Ora che la delibera è stata approvata dalla Giunta, e di fatto ha avviato il meccanismo di trasformazione della Multiservizi Caerite, sarà interessante comprendere quali possano essere le conseguenze in una coalizione che sembra sempre più un fuoco che cova sotto la cenere della calma apparente.
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