di Fabio Nori
Nella Salernitana che conquista la serie A dopo 23 anni c’è un pezzo di Cerveteri e Ladispoli. Si tratta di Angelo Fabiani, il direttore sportivo del club campano che è stato capace di allestire una formazione semplice, ma vincente. Fabiani che è nato come diesse nel Grosseto nel 1993 , è conosciuto tra Cerveteri e Ladispoli anche per la parentela che lo lega al sindaco Alessandro Grando, essendone lo zio di primo grado, Tanta soddisfazione , dunque, per la città di Cerveteri onorata di avere uno dei preparati direttori sportivi del calcio italiano che dopo un periodo turbolento con il caso Moggi, è tornato da qualche anno a Salerno a cui è riuscito a dare la serie A. 60 anni tra qualche mese , Fabiani, aveva portato , sempre da diesse, il Messina dalla serie B all’A nel 2007. Oggi si gode una vittoria importante, un sogno per Salerno che rivede il paradiso del calcio a distanza di 23 anni.
Angelo Fabiani, diesse della Salernitana promossa in serie A ha dedicato questo importante successo a suo fratello Luigino venuto a mancare 4 anni fa a causa di un male incurabile. Nel corso di una diretta su Rai Sport il dirigente sportivo ha commentato. “Questa vittoria è per mio fratello, sul punto di morire gli promisi di portare la Salernitana in serie A. Mi manca tanto e vorrei dedicargli questo successo a lui che della Salernitana ne era anche tifoso” . Luigino era molto conosciuto a Cerveteri occupandosi di molte attività e con tante passioni, come la bicicletta un suo svago che non ha mai mollato, se non quando la malattia lo ha costretto a rimanere in casa.
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