All’ultima curva il Valmontone ha sorpassato la W3 Maccarese, prendendosi il platonico titolo di campione d’inverno del campionato di Eccellenza.
L’allenatore del Valmontone, Guglielmo Stendardo
La vittoria per 3-2 sul Tivoli è stata l’ennesima prova di forza della compagine del tecnico Guglielmo Stendardo che sembra aver ingranato davvero la marcia giusta per puntare alla Serie D. Non sarà facile per le rivali acciuffare il Valmontone che punta alla doppietta essendo già finalista della Coppa Italia. Per il Tivoli un passo falso pesante, l’ennesima chance gettata al vento per agganciare il treno del vertice della graduatoria.
La grande esultanza della W3 Maccarese dopo il goal del vantaggio
Il Valmontone ha approfittato dello scoppiettante pareggio per 2-2 tra W3 Maccarese e Civitavecchia al termine di un match che ha lasciato rammarico ad entrambe. La W3 Maccarese aveva ribaltato il risultato nel finale, sembrava poter condurre in porto un successo prezioso, ma il Civitavecchia trovava proprio in extremis il goal del pareggio dopo aver sciupato varie occasioni da rete. Risultato alla fine giusto ma per entrambe sarà ora una complicata rincorsa alla “lepre” Valmontone.
La festa della Viterbese
Da dietro stanno arrivando di buona lena la Viterbese ed il Colleferro. Forse è tardi per sognare il vertice ma saranno due brutti clienti per tutte le pretendenti alla promozione in Serie D. La Viterbese ha superato 2-1 un ottimo Certosa che alla fine ha recriminato contro la direzione di gara- I gialloblu hanno ribaltato il risultato, giocano con la mente sgombra, la seconda posizione è lontana solo sette punti, la rincorsa non è impossibile anche se complicata. Per il Certosa l’ennesima sconfitta con rammarico, la classifica inizia ad essere delicata, la zona play out è distante appena due punti. I gialloneri giocano bene ma non sono fortunati.
Vestenicky autore del goal decisivo del Colleferro
Sale in classifica, a pari punti con la Viterbese, anche il Colleferro che ha vinto di misura sul campo di un Rieti che ormai appare aver messo nel cassetto i sogni di gloria. Un successo prezioso dopo una gara molto accorta in cui i rossoneri hanno saputo colpire nel momento giusto. Il Colleferro può togliersi qualche soddisfazione, la vetta è lontana. Chi ha compiuto un passo in avanti fondamentale verso la salvezza è l’Aranova che ha espugnato 0-1 il campo di un’Ottavia che appare sempre più destinata alla retrocessione senza un’inversione di tendenza. L’Aranova viaggia a metà classifica, ha chiuso un ottimo girone di andata, sembra ormai vicina alla permanenza in Eccellenza. E si è tolta anche lo sfizio di sorpassare in classifica due big come Boreale e Pomezia che rischiano di non avere più obiettivi stagionali alla fine del girone di andata. La Boreale è stata sconfitta 2-1 nel derby in casa della Romulea nonostante gli avversari abbiano giocato in dieci uomini. Un passo falso che seppellisce ogni residua chance di lottare per il vertice mentre per i giallorossi si tratta di tre punti vitali per tornare ad inseguire la salvezza diretta. Si ferma anche il Pomezia che sbatte sul muro di una coriacea Aurelia Antica che porta a casa uno 0-0 importante per rimanere in scia delle rivali dirette in zona play out. Anche per il Pomezia un risultato negativo che suona come il de profundis per i sogni di gloria ancora una volta riposti nel cassetto. In chiave salvezza una vittoria di platino l’ha ottenuta la Sorianese, reduce da un periodo positivo, che ha sconfitto 2-1 una battagliera Luiss che ha più volte sfiorato il pareggio nel finale. Tre punti importanti per i rossoblu che oggi sarebbero salvi ma dovranno lottare a fondo per evitare la tagliola dei play out, mentre per la Luiss il futuro è sempre più nero, la compagine è ultima in classifica. Ma la vittoria più significativa l’ha ottenuta l’Academy Ladispoli che ha sconfitto di misura un battagliero Fiumicino dopo un match condizionato dalle molte assenze in entrambe le squadre. L’Academy Ladispoli continua una rincorsa esaltante, gioca bene, domenica prossima se vincesse lo scontro diretto casalingo con l’Aurelia Antica potrebbe addirittura tornare a sognare la salvezza diretta.
Lascia un commento