Cerveteri Litorale Sport Ultim'ora

Venite a tifare Cerveteri dall’esterno dello stadio nella gara che vale una stagione

Il Cerveteri dovrà giocare la gara decisiva con il Falaschelavinio senza i propri tifosi.

Nonostante gli appelli, gli inviti al buon senso, gli auspici che si potessero accelerare al massimo le pratiche burocratiche per permettere alla squadra verdeazzurra di avere il sostegno dei tifosi nel match che vale tutta la stagione, in queste ore è arrivata l’ennesima doccia gelata. Sotto forma di una nota stampa (mai inviata alla mail di Ortica Social, peraltro) in cui il sindaco Elena Gubetti spiega che non è colpa del comune se lo stadio Enrico Galli resterà ancora chiuso al pubblico. Con un comunicato, la prima cittadina di Cerveteri si è affrettata a chiarire che non è sua la decisione di tenere l’impianto inaccessibile ai tifosi e che “In questo momento, il comune è in attesa della documentazione e delle certificazioni degli avvenuti collaudi e di quelle relative agli impianti. Una volta che i tecnici incaricati dalla dirigenza del Città di Cerveteri consegneranno tutta la documentazione, sarà onere del sindaco convocare immediatamente la Commissione di Pubblico Spettacolo, alla quale prenderanno parte tecnici comunali, Vigili del Fuoco e la Asl, in modo da permettere, qualora tutto fosse in regola, l’immediata riapertura al pubblico dell’impianto. Fino ad allora, il sindaco non potrà emettere alcuna ordinanza di riapertura dell’impianto, nemmeno parziale. Sarà infatti l’esito della Commissione a stabilire in che modi e in che termini sarà possibile consentire nuovamente l’ingresso del pubblico”. Considerando i tempi pachidermici della burocrazia, abbiamo anche paura a sperare che per domenica 2 aprile, quando il Cerveteri affronterà la Polisportiva Cimini in un altro scontro salvezza, i tifosi siano autorizzati a gremire gli spalti dello stadio. Ma c’è un passaggio nella nota stampa del sindaco di Cerveteri che ci offre lo spunto per una riflessione.

“In queste settimane – afferma il sindaco Gubetti – sono spesso usciti articoli sul tema della riapertura del Campo Enrico Galli sulla stampa locale, altrettanto spesso con improbabili ipotesi di riaperture dell’impianto. In nessuno di questi casi sono stata interpellata in modo diretto”.

Beh, vorremmo ricordare al sindaco Gubetti che il comune di Cerveteri ha un ufficio stampa da anni e che, davanti ad un argomento trattato a più riprese dai mass media, forse sarebbe stato opportuno intervenire con una nota specifica e non mandare un comunicato solo per rispondere alle osservazioni del nostro giornale. Di tutta l’amministrazione comunale, maggioranza ed opposizione, l’unico che è intervenuto nella faccenda è stato sempre e solo il consigliere Gianluca Paolacci, presidente della commissione allo sport. Per il resto silenzio totale dal Centro sinistra al Centro destra. L’impressione è che in certi ambienti politici di Cerveteri poco interessino le sorti della squadra di calcio, per decenni che nessun amministratore si è mai fatto vedere allo stadio Galli per verificare la situazione ben prima dell’arrivo della famiglia Lupi. A cui comune e sportivi debbono rivolgere un grande grazie per le risorse investite per ristrutturare e rendere sicuro l’impianto di via Settevene Palo. Come giornale ci permettiamo di lanciare un suggerimento ai tifosi del Cerveteri in vista dello spareggio salvezza di domenica contro il Falaschelavinio. Venite attorno allo stadio numerosi, ci sono tanti punti dove il campo di vede dall’esterno, in modo civile ma passionale fate sentire la vostra vicinanza alla squadra, provate ad essere il dodicesimo uomo in campo. Il comune può tenervi fuori dallo stadio perchè manca un pezzo di carta, ma non può impedirvi di tifare per il Cerveteri.

 

Lascia un commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com