Ribaltone in testa al Girone A del campionato di Eccellenza.
Rifilando un poker al malcapitato Rieti, la W3 Maccarese si è presa la testa della classifica, approfittando della sconfitta del Civitavecchia a Valmontone. Vittoria nettissima dei bianconeri contro un Rieti sempre più fragile lontano dalle mura amiche, in goal lo scatenato Follo (nella foto) autore di una tripletta e Catese. Prova di forza quella della W3 Maccarese che ha metabolizzato la rocambolesca eliminazione in Coppa Italia e resta l’unica squadra imbattuta del raggruppamento. Al secondo posto resta il Civitavecchia superato 2-0 a Valmontone al termine di una gara che ha suscitato non poche polemiche per l’arbitraggio a causa del rigore concesso ai padroni di casa e trasformato da Rossi ed al penalty negati ai portuali per fallo su Vittorini. Non è un bel momento per il Civitavecchia, uscito dalla Coppa Italia e reduce da una serie di sconfitte. Bene il Valmontone a cui la cura Stendardo sembra aver fatto subito bene con il passaggio del turno in Coppa Italia ed ora la preziosa vittoria in uno scontro diretto. Al secondo posto è arrivato il Tivoli che ha superato con un netto 3-0 l’Aurelia Antica con la doppietta di Gerardi e la rete di Guadagni, acciuffando la sesta vittoria consecutiva. Gara a senso unico, troppo forti i tiburtini per i romani che venivano comunque da un periodo positivo. Il Tivoli si rilancia per la promozione in Serie D. Una bella impresa la ha compiuta la Boreale che ha espugnato 1-3 il campo della Sorianese che sembra essere già appagata della salvezza sempre più vicina. I romani si rilanciano, la zona play off non è lontanissima, tre punti per tornare ad essere la mina vagante dell’alta classifica. Un buon punto lo conquista in chiave salvezza l’Aranova in casa di un Pomezia decimato dalle assenze di Gasperini, Massella, Ilari, D’Adamo, De Marco. Per i pometini si fa ora dura agganciare le battistrada, soprattutto se dovranno continuare a giocare sempre con formazioni rimaneggiate. Hanno retto le barricate del Fiumicino sul terreno del Certosa che le ha provate davvero tutte per scardinare il bunker degli ospiti. Un punto che serve più al Fiumicino in ottica salvezza che al Certosa che deve anche iniziare a guardarsi le spalle in classifica.
Chi si è suicidato è certamente l’Academy Ladispoli. In vantaggio di due goal, grazie a Merciari e Giusto, i rossoblu a venti minuti dalla fine hanno avuto un incredibile black out. Il Colleferro ha segnato tre reti in quattro minuti con Muzzi, Vestenicky e Lorenzi, vincendo una gara che sembrava ormai persa. Davvero un peccato per l’Academy Ladispoli che aveva sempre tenuto in pugno le redini del match e sembrava avviata ad un’altra vittoria di prestigio dopo aver superato il Rieti. I rossoblu restano penultimi in classifica, il Colleferro è a sette punti dalla zona play off. Non si è giocata, sembrerebbe per mancanza del medico, la partita Ottavia – Romulea. Nel posticipo il Viterbo ha travolto 3-1 la Luiss con le reti di Scozzari, Iurato e Cuccioletta, allontanandosi dalla zona calda della classifica. Luiss sempre ultima.
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