W3 Maccarese chiamata all’impresa in Sardegna, il Montespaccato per difendere il vantaggio in Emilia Romagna

Gare senza appello per W3 Maccarese e Montespaccato nelle semifinali dei play off nazionali di Eccellenza per accedere all’ultimo atto che varrebbe la promozione in Serie D. Dopo i match di andata l’impresa più ardua è quella della W3 Maccarese, sconfitta in casa di misura dal Monastir, chiamata ad andare a vincere in Sardegna per qualificarsi alla finalissima, probabilmente contro la Vianese che ha espugnato il campo del Montecchio. Sarà una battaglia sull’isola, il Monastir è squadra esperta e coriacea, nella partita di andata ha confermato soprattutto di avere una difesa quasi imperforabile. Ai bianconeri servirebbe la prestazione perfetta per espugnare la Sardegna, i giocatori del mister Colantoni hanno le potenzialità per ribaltare il risultato. In caso di risultato negativo, per la W3 Maccarese significherebbe voltare pagina, forse separare le strade con l’allenatore, avviare un nuovo progetto con un tecnico in grado di plasmare una compagine di giovani. Meno ardua appare la gara del Montespaccato dopo la vittoria casalinga per 2-1 contro il Mezzolara. In Emilia Romagna i romani possono andarsi a prendere la qualificazione, a patto di non commettere alcuni errori visti nel match di andata e giocare concentrati per l’arco dei novanta minuti. Non sarà semplice, il Mezzolara è compagine giovane ed attrezzata, ma l’esperienza di alcuni marpioni del Montespaccato come Damiani potrebbe fare la differenza. In caso di qualificazione, i biancoazzurri se la vedrebbero con la vincente di Castelnuovo Vomano – ASD Valentino Mazzola.