La W3 Maccarese chiude l’anno in cima al campionato di Eccellenza, oltretutto da imbattuta. La vittoria di misura ottenuta contro un coriaceo Colleferro grazie alla rete di Ferrari ad inizio ripresa ha confermato l’ottimo momento dei bianconeri che si propongono come la lepre da inseguire nella rincorsa verso la Serie D. La W3 Maccarese è squadra solida e tatticamente astuta, ha saputo difendere la vittoria contro un Colleferro che ormai ha salutato ogni residuo sogno di gloria visto il distacco dalla vetta della classifica, pur giocando una buona partita.
L’ingresso in campo di Valmontone e Fiumicino
Chi non molla l’inseguimento alla capolista è il Valmontone che ha travolto 5-1 il Fiumicino ed il passivo avrebbe potuto essere ancora più pesante se nella ripresa la compagine del mister Stendardo non avesse tolto il piede dall’acceleratore. Una prova di forza molto significativa per il Valmontone, applausi per Roberti autore di una tripletta e Rossi andato due volte in goal raggiungendo quota 200 in carriera. Si sono fermate invece Tivoli e Civitavecchia, ora distanti tre lunghezze dal primo posto. Il Tivoli non è andato oltre lo 0-0 in casa di un bel Certosa che contro le grandi si esalta sempre. Match combattuto e divertente, un risultato alla fine equilibrato che ha confermato come sarà difficile per tutti andare a fare punti sul campo dei romani. Il Tivoli resta comunque una delle più accreditate rivali della W3 Maccarese e del Valmontone. Finisce a reti bianche anche l’acceso derby tra Academy Ladispoli e Civitavecchia. Le previsioni della vigilia sono state rispettate, gara molto dura e combattuta, giocata peraltro davanti a spalti gremiti allo stadio Angelo Sale. Entrambe hanno provato a vincere, l’Academy Ladispoli ha avuto le occasioni più clamorose, la corsa verso la salvezza appare più rosea. Per il Civitavecchia un’occasione persa di rimanere in scia della capolista anche se il pareggio appare sostanzialmente il risultato più giusto. Perde altro terreno il Rieti che pareggia 1-1 in casa con una bella e concreta Romulea che ottiene un prezioso punto nella lotta per la salvezza. Per i sabini finisce probabilmente a Natale la residua speranza di inserirsi nella battaglia al vertice del campionato di Eccellenza. La notizia del giorno è la sconfitta casalinga del Pomezia con la Luiss, il fanalino di coda si è imposto con una rete nel finale che è costata la panchina al mister Andrea Zappavigna che ha rassegnato le dimissioni dopo l’ennesima sconfitta che affonda ogni chance di residuo inserimento nella corsa verso la Serie D. Davvero un pessimo momento per il Pomezia che ha subito scelto il nuovo allenatore. Si tratta di 𝐂𝐥𝐚𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐒𝐨𝐥𝐢𝐦𝐢𝐧𝐚, tecnico di vasta esperienza. Per la Luiss una boccata di ossigeno fondamentale per continuare a sperare almeno negli spareggi salvezza. In zona retrocessione sono successe varie cose, l’Ottavia è stata fermata sul risultato di 1-1 in casa dalla Boreale, l’Aurelia Antica è stata raggiunta nel finale dopo aver sperato di espugnare il campo della Viterbese, mentre è in piena crisi la Sorianese, travolta 0-4 tra le mura amiche da una spietata Aranova che vede sempre più vicina la quota salvezza. L’Eccellenza tornerà in campo domenica 5 gennaio.
Lascia un commento