Sarà un 24°turno di scontri diretti, non decisivi ma molto indicativi, al vertice del Girone A di Eccellenza. Il vero big match è W3 Maccarese – Montespaccato. Match fondamentale per entrambe, se la capolista espugnasse il Maccarese Stadium infliggerebbe un duro colpo alle speranze di promozione dei bianconeri. Il Montespaccato è in un momento di forma eccezionale, ma la W3 Maccarese è reduce da due mesi di vittorie consecutive, ha la ghiotta chance di sorpassare i romani e prendersi per la prima volta la vetta della classifica. Gli sportivi si attendono una partita esaltante, ricca di goal ed emozioni.
Mattia Felici nuovo acquisto del Rieti
Chi spera in pareggio nel big match è sicuramente il Pomezia che ospita la pericolante Romulea che in trasferta appare fragile come un grissino. I pometini sembrano un ostacolo insormontabile per i giallorossi che non vincono da settimane e sono precipitati in piena zona retrocessione dopo un avvio di campionato ottimale. Difficilmente il Pomezia si farà sfuggire l’occasione di rosicchiare punti a Montespaccato e W3 Maccarese, anche considerando che il Rieti avrà una trasferta complicata in casa del Civitavecchia che si giocherà le residue velleità di lottare almeno per il secondo posto. Allo stadio Tamagnini sarà un pomeriggio rovente, il Rieti arriverà forte anche dei nuovi rinforzi come l’attaccante classe 2002 Mattia Felici, proveniente dall’Alessandria, e Martins Calitis, terzino lettone classe 2005, che sono andati a completare un organico di altissimo livello. Il Civitavecchia o vince o saluta con largo anticipo i sogni di gloria, le ultime balbettanti prestazioni hanno gettato nello sconforto l’ambiente che chiede alla squadra del mister Scudieri una prova di carattere. Domenica o mai più, insomma, per il Civitavecchia. Se il Rieti dovesse vincere eliminerebbe una potenziale temibile rivale dalla lotta per la promozione.
Massimo Castagnari allenatore del Viterbo
Decimato dalla squalifiche dopo il surreale finale della gara con la Romulea, il Viterbo riceve l’Aurelia Antica che, tra assenze ed infortuni, sembra aver staccato mentalmente la spina dopo l’esaltante stagione disputata finora. Il Viterbo negli ultimi due mesi ha avuto un cammino fantastico, costellato di vittorie che hanno permesso di avvicinarsi alle battistrada del raggruppamento ma è ovvio che ormai i gialloblu debbono vincerle tutte per tentare una rimonta che avrebbe del clamoroso. Abbattere l’Aurelia Antica non sarà una passeggiata, i romani sono temibili se concentrati, possono giocare in serenità vista la posizione in classifica, ma se la compagine del mister Castagnari vuole continuare a sognare deve fare bottino pieno. Nella zona retrocessione è un turno quantomai delicato. L’Aranova ospita l’Audace, con un successo avrebbe nelle mani la salvezza, un traguardo notevole per una matricola che ha vissuto un’annata a tratti travagliata. Tre vittorie consecutive hanno spinto i rossoblu a metà classifica, la marcia sembra quella giusta, l’Audace potrebbe essere il trampolino di lancio definitivo. Ma non è un match agevole, la squadra del tecnico Paolo Mazza ha già fermato il Civitavecchia, è uscita notevolmente dalla campagna acquisti invernale, un cliente scomodo da prendere con le molle.
Il bomber Cerone del Valmontone sarà una delle insidie per l’Academy Ladispoli
Altro scontro diretto è Astrea – Villalba. I ministeriali quando arrivano le sfide salvezza raramente falliscono l’obiettivo, un’affermazione li catapulterebbe verso acque più tranquilli della classifica. Il Villalba naviga invece nei bassifondi, la zona salvezza diretta è lontana, a Roma venderà cara la pelle per strappare un risultato positivo nel tentativo almeno di guadagnare una posizione di vantaggio in vista di eventuali spareggi a maggio. Il turno dovrebbe essere favorevole alla Luiss che ospita l’ormai retrocessa Citizen Academy, un turno propizio per allungare in graduatoria e sperare in un passo falso delle rivali dirette. Per la Citizen Academy da tempo sono partiti i titoli di coda, la speranza è che almeno si possa salvare la dignità senza perdere tutte le gare con valanghe di goal. Chi rischia molto è l’Academy Ladispoli, reduce da tre sconfitte consecutive e precipitata a tre punti dalla retrocessione diretta. I rossoblu, palesemente indeboliti dopo la cessione del talento Paganetti alla Salernitana, faranno visita al Valmontone, club che ormai non ha nulla da chiedere al campionato ma che difficilmente farà sconti davanti ai propri tifosi. A Rieti i giallorossi hanno messo paura ad una big del Girone, per l’Academy Ladispoli appare un’impresa improba tornare a casa con punti che sarebbero fondamentali. Altra squadra che non ha alternative è la Pescatori Ostia che attende il Campus Eur, ormai forse troppo distante dalla cima. I lidensi sono un’altra squadra rispetto ai mesi scorsi, hanno potenziato l’organico, giocano in modo più convinto, dopo aver sconfitto l’Academy Ladispoli hanno sfiorato l’impresa sul terreno dell’Astrea. Molto dipenderà dalle motivazioni del Campus Eur che ormai sembra veleggiare verso un quieto fine di stagione.
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